Il nuovo bando PNRR mira a supportare lo sviluppo imprenditoriale nei comuni coinvolti nei Progetti locali di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici (PNRR-M1C3-Inv.2.1 Linea B). Il fine è quello di rispondere ai bisogni territoriali specifici e promuovere la ripresa economica locale attraverso iniziative imprenditoriali durature e radicate nel territorio.
Beneficiari: PMI singole o aggregate, già costituite o che intendono farlo, ditte individuali, società cooperative, associazioni non riconosciute, organizzazioni non profit con personalità giuridica e Enti del Terzo settore. Anche persone fisiche e imprese agricole (non inerenti alla produzione primaria dei prodotti agricoli) che intendono avviare un’attività nei borghi indicati dal bando possono richiedere il contributo.
Agevolazione: fino al 90% delle spese ammissibili a fondo perduto, con un contributo massimo di € 75.000. La percentuale può raggiungere il 100% per nuove imprese (da costituire entro 60 giorni dalla concessione del contributo) e per imprese a prevalente titolarità giovanile e/o femminile.
Interventi ammessi: Il bando finanzia progetti imprenditoriali ecocompatibili (basso impatto ambientale, efficienza energetica, riciclo di prodotti, ecc.) che incrementano l’attrattività dei borghi storici, offrendo servizi e prodotti per la popolazione locale e i visitatori. I progetti possono avere un valore massimo di € 150.000 e devono essere avviati dopo la presentazione della domanda.
Spese ammissibili includono: impianti, macchinari, attrezzature, arredi, mezzi mobili, beni immateriali ad utilità pluriennale (es. software, brevetti, licenze, marchi, certificazioni), opere murarie (fino al 40% dell’iniziativa di spesa ammissibile), materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti, utenze, canoni di locazione, prestazioni di servizi e costo del lavoro dipendente da assumere.
Scadenza: Le domande possono essere presentate dalle ore 12:00 dell’8 giugno fino alle ore 18:00 dell’11 settembre 2023.
