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Bando Step Sicilia: Un’opportunità concreta
Negli ultimi anni si parla spesso di innovazione, digitalizzazione e sostenibilità. Molto meno spesso, però, si trovano strumenti pubblici capaci di sostenere veri investimenti industriali, cioè impianti, linee produttive, tecnologie avanzate e capacità di fabbricazione.
Il Bando STEP Sicilia, finanziato nell’ambito del PR FESR Sicilia 2021–2027, nasce proprio con questo obiettivo: supportare le imprese che vogliono sviluppare e soprattutto produrre tecnologie strategiche in Europa, rafforzando la competitività industriale e riducendo le dipendenze critiche dall’estero.
Ma è importante chiarirlo subito: non è un bando per tutti. E proprio per questo, per le imprese giuste, può rappresentare un’opportunità di grande valore.
Cos’è davvero il Bando STEP Sicilia
STEP è l’acronimo di Strategic Technologies for Europe Platform, una strategia europea pensata per rafforzare l’autonomia tecnologica e industriale dell’Unione.Il Bando STEP Sicilia finanzia programmi di investimento che prevedono:
- sviluppo tecnologico;
- fabbricazione e industrializzazione;
- realizzazione o potenziamento di capacità produttive reali sul territorio.
Il punto centrale è proprio questo: lo sviluppo da solo non basta.
I progetti che prevedono esclusivamente ricerca o sperimentazione, senza una concreta fase di produzione o industrializzazione, non sono ammissibili. STEP è un bando pensato per chi vuole passare dal laboratorio alla fabbrica.
A chi si rivolge il bando
Il Bando STEP Sicilia è rivolto a imprese che:
- stanno pianificando investimenti industriali di dimensione significativa;
- operano (o intendono operare) in settori tecnologici avanzati;
- possono attivare o rafforzare una unità produttiva in Sicilia;
- dispongono di una struttura finanziaria adeguata o di accesso al credito.
Possono partecipare:
- micro, piccole, medie e grandi imprese;
- imprese singole oppure organizzate in partenariato, con un soggetto capofila.
Non è necessario essere già presenti in Sicilia al momento della domanda, ma l’unità locale dovrà essere attivata entro le prime fasi di erogazione del contributo.
Quali tecnologie sono finanziabili
Il progetto deve rientrare in uno degli ambiti tecnologici considerati strategici a livello europeo, tra cui:
- tecnologie digitali e deep-tech (intelligenza artificiale, automazione avanzata, sistemi digitali industriali);
- clean tech e tecnologie per la transizione ecologica (energia, efficienza, economia circolare);
- biotecnologie e life science;
- medicinali critici;
- materie prime critiche;
- servizi critici, se strettamente funzionali alla tecnologia prodotta.
Ogni progetto deve essere presentato su una sola linea di finanziamento, scelta in base alla tecnologia prevalente.
La dimensione dell’investimento conta
Uno degli elementi più selettivi del Bando STEP Sicilia è la dimensione minima del progetto.
Sono ammissibili solo investimenti che superano determinate soglie:
- 5 milioni di euro per le grandi imprese;
- 4 milioni di euro per le medie imprese;
- 3 milioni di euro per micro e piccole imprese.
Per alcuni progetti digitali e deep-tech è prevista una riduzione delle soglie, ma resta comunque un bando dedicato a iniziative strutturate, non a piccoli interventi.
Questo aspetto chiarisce bene la natura dello strumento: STEP non è un incentivo “a pioggia”, ma un supporto mirato a investimenti industriali di medio-grande scala.
Che tipo di spese finanzia
Il Bando STEP Sicilia finanzia spese di investimento produttivo, direttamente collegate alla realizzazione del progetto, come:
- impianti, macchinari e linee di produzione;
- opere edili e impiantistiche funzionali;
- tecnologie e software industriali;
- componentistica avanzata;
- in casi specifici, anche suoli e immobili (con limiti e condizioni);
- servizi tecnici specialistici legati alla realizzazione dell’investimento.
Non rientrano invece i costi di gestione ordinaria o le spese non direttamente connesse alla produzione della tecnologia STEP.
Quanto può arrivare il contributo
Il contributo è a fondo perduto e può raggiungere percentuali molto rilevanti:
- fino al 50% per le grandi imprese;
- fino al 60% per le medie imprese;
- fino al 70% per micro e piccole imprese.
La quota non coperta dal contributo deve essere sostenuta dall’impresa con risorse proprie o tramite finanziamento bancario. Per questo, la solidità economico-finanziaria del progetto è un elemento centrale della valutazione.
Tempi e complessità: cosa sapere prima di partire
La procedura è articolata in due fasi:
- una domanda preliminare;
- la presentazione del progetto definitivo, in tempi piuttosto stringenti.
Il programma di investimento deve essere completato entro 36 mesi dalla concessione del contributo. Questo significa che non basta avere una buona idea: serve un progetto cantierabile, realistico nei tempi e pronto a entrare rapidamente nel dettaglio tecnico e autorizzativo.Il supporto strategico di MAD lungo tutto il percorsoAffrontare un bando come STEP richiede molto più della semplice compilazione di una domanda. Si tratta di governare un investimento industriale complesso, che coinvolge aspetti tecnologici, finanziari, ambientali e organizzativi.
Per questo MAD Management Advisor Srl opera con un team multidisciplinare, affiancando le imprese in tutte le fasi progettuali, tra cui:
- analisi di pre-fattibilità strategica;
- inquadramento tecnologico e scelta della linea di finanziamento più corretta;
- progettazione tecnica, economica e finanziaria;
- verifica dei requisiti di ammissibilità del soggetto proponente e dei partner;
- gestione delle aggregazioni e dei partenariati;
- supporto su DNSH, sostenibilità e verifica climatica;
- coordinamento della documentazione;
- accompagnamento nella fase di progetto definitivo e, successivamente, nell’attuazione.
L’obiettivo non è solo ottenere il contributo, ma ridurre il rischio complessivo dell’operazione, aiutando l’impresa a trasformare l’agevolazione in un investimento realmente sostenibile.
Quando STEP è una vera opportunità (e quando no)
Il Bando STEP Sicilia è particolarmente interessante se:
- l’investimento è industriale e concreto;
- la produzione è parte centrale del progetto;
- l’unità produttiva in Sicilia è realisticamente attivabile;
- la copertura finanziaria è credibile.
È invece ad alto rischio se:
- il progetto è solo di ricerca;
- l’investimento è sotto soglia;
- mancano chiarezza su area, tempi o autorizzazioni;
- la quota privata non è sostenibile.
Un ultimo punto da considerare
Prima di concentrarsi sul contributo, è utile fermarsi su una domanda semplice: il progetto è davvero pronto per diventare un investimento industriale?
Una valutazione preliminare consente di capire rapidamente se il Bando STEP rappresenta un’opportunità concreta o se è più opportuno orientarsi verso strumenti diversi.
Per questo motivo MAD mette a disposizione una scheda di pre-valutazione, pensata per aiutare l’impresa a verificare in modo rapido e strutturato:
- la coerenza del progetto con il Bando STEP;
- la sostenibilità economica e temporale;
- il reale livello di readiness dell’investimento.
Partire da questa analisi significa prendere decisioni più consapevoli e investire tempo e risorse solo quando ci sono le condizioni giuste per farlo.