Beneficiari
- PMI (Piccole e medie imprese)
- Reti di imprese costituite da almeno tre PMI
Spese ammissibili
Si considerano ammissibili al contributo le spese sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a 9 mesi e non superiore a 15 mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete, al fine di indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale attraverso l’applicazione di una o più delle seguenti tecnologie abilitanti:
a) big data e analisi dei dati;
b) cloud,fog e quantum computing;
c) cyber security;
d) integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali, anche e con particolare riguardo alle produzioni di natura tradizionale;
e) simulazione e sistemi cyberfisici;
f) prototipazione rapida;
g) sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA);
h) robotica avanzata e collaborativa;
i) interfaccia uomo-macchina;
I) manifattura additiva e stampa tridimensionale;
m) internet delle cose e delle macchine;
n) integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali;
o) programmi di digital marketing, quali processi trasformativi e abilitanti per l’innovazione di tutti i processi di valorizzazione di marchi e segni distintivi (c.d. “branding”) e sviluppo commerciale verso mercati;
p) programmi di open innovation.
Sono inoltre ammissibili al contributo le spese sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell’innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell’impresa o della rete, al fine di indirizzarne e supportarne i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:
a) L’applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell’organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell’impresa;
b) L’avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all’apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capitai, all’utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale come l’equity crowdfunding, l’invoice financing, l’emissione di minibond.
Spese escluse
Quelle per servizi di consulenza specialistica relative alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, come i servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione commerciale o pubblicitaria.
Il contenuto e le finalità delle prestazioni consulenziali rilevanti agli effetti dell’ammissione al contributo, nonché le modalità organizzative adottate per il loro concreto svolgimento, devono risultare dal contratto di consulenza specialistica sottoscritto tra l’impresa o la rete di imprese e la società di consulenza o il manager dell’innovazione.
Manager dell’innovazione qualificato e indipendente, un manager iscritto nell’elenco specifico, oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società di consulenza iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all’impresa o alla rete nella cui struttura viene temporaneamente inserito.
Agevolazione
Micro e piccole imprese: Fondo perduto fino al 50% dei costi sostenuti ogni anno entro il limite massimo di 40.000 euro;
Medie imprese: Fondo perduto fino al 30% dei costi sostenuti ogni anno entro il limite massimo di 25.000 euro;
Reti d’impresa: Fondo perduto fino al 50% delle spese sostenute fino ad un massimo di 80.000 euro.
Requisiti Innovation Manager
L’Innovation Manager deve avere una di queste caratteristiche:
- Accreditato negli albi o elenchi dei manager dell’innovazione istituiti presso Unioncamere, presso le associazioni di rappresentanza dei manager o presso le organizzazioni partecipate pariteticamente da queste ultime e da
associazioni di rappresentanza datoriali; - Accreditato negli elenchi dei manager dell’innovazione istituti presso le regioni ai fini dell’erogazione di contributi regionali o comunitari con finalità analoghe a quelle previste dal presente decreto.
- In possesso di Dottorato di ricerca in settori relativi ad una delle seguenti aree:
01-Scienze matematiche e informatiche; 02-Scienze fisiche; 03-Scienze Chimiche; 05-Scienze Biologiche; 09-Ingegneria industriale e dell’informazione; 13-Scienze economiche e statistiche; - Master universitario di secondo livello in settori relativi ad una delle aree di cui sopra, nonché lo svolgimento documentabile di incarichi, per almeno 1 anno, presso imprese negli ambiti del decreto.
- Laurea magistrale in settori relativi ad una delle aree di cui alla precedente lettera a), nonché lo svolgimento documentabile, per almeno 3 anni, di incarichi presso imprese negli ambiti del Decreto.
- Svolgimento documentabile, per almeno 7 anni, di incarichi presso imprese
negli ambiti del Decreto.
Requisiti Società di consulenza:
- Aver eseguito progetti di consulenza o formazione in una o più delle aree indicate dal Decreto ed essere costituite da almeno 24 mesi; oppure, essere accreditate negli albi o elenchi dei consulenti in innovazione istituiti presso le associazioni di rappresentanza dei manager o presso le organizzazioni partecipate pariteticamente da queste ultime e da associazioni di rappresentanza datoriali, ovvero presso le regioni o le province autonome ai fini dell’erogazione di contributi regionali o comunitari aventi finalità analoghe a quelle previste dal presente.
Presentazione
Entro le ore 12.00 del 23 novembre 2023.
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