Cos’è
15 milioni di euro dotazione finanziaria
La Regione Lazio rilancia il Voucher Digitalizzazione PMI – II Edizione 2025, uno strumento strategico da 15 milioni di euro, cofinanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Programma FESR Lazio 2021-2027.
L’obiettivo? Sostenere le micro, piccole e medie imprese del territorio nel processo di trasformazione digitale, incrementandone efficienza e competitività.
A chi si rivolge
L’intervento è des nato alle PMI iscri e al Registro delle imprese italiano e con una sede opera va nel Lazio; quest’ultima può essere acquisita prima della erogazione del contributo. Sono escluse le imprese operano in attività economiche escluse e prive dei requisi generali di ammissibilità.
Cosa prevede
Il bando sostiene l’adozione di soluzioni digitali in ambiti strategici come:
- Diagnosi digitale
- Postazioni di lavoro digitali (Digital Workplace)
- E-commerce e digital engagement
- Cloud computing
- Cybersecurity
Ogni tipologia di intervento ha un importo fisso predefinito (es. 14.076 € per un Web Server, 15.873 € per l’e-commerce di una media impresa), indipendentemente dai costi effettivamente sostenuti.
Un fondo perduto con logica forfettaria
Il contributo è a fondo perduto, ma non si basa su una percentuale dei costi reali: adotta invece un modello a moduli forfettari, conforme al Reg. (UE) 2021/1060.
Le imprese ricevono importi predefiniti per ogni intervento, senza che debbano documentare ogni singolo costo, con inclusione automatica di un 20% forfettario per i costi del personale.
Requisiti, massimali e condizioni
- Contributo minimo: 14.000 €
- Contributo massimo:
- Microimprese: fino a 50.000 €
- Piccole imprese: fino a 100.000 €
- Medie imprese: fino a 150.000 €
- Diagnosi Digitale obbligatoria per le PMI (non ammessa per le micro)
- Progetti con solo Diagnosi Digitale non ammessi
- Microimprese escluse da Diagnosi e Cybersecurity
Requisiti per i fornitori dei servizi digitali
Sebbene non sia richiesto un accreditamento formale, i fornitori coinvolti devono soddisfare precisi requisiti tecnici e documentali, in particolare:
- Per microimprese, il fornitore:
- Deve sottoscrivere la Relazione sulla Digitalizzazione
- Deve attestare la corretta configurazione e funzionamento delle soluzioni fornite
-
Deve essere unico responsabile tecnico se vi sono più fornitori
- Per piccole e medie imprese:
- La Diagnosi Digitale deve essere redatta da un Innovation Manager indipendente, diverso dal fornitore Il fornitore non può coincidere con l’Innovation Manager