TOCC – Transizione Ecologica Organismi Culturali e Creativi

Cosa c'è da sapere

Contributi a fondo perduto in favore di micro e piccole imprese, enti del terzo settore e organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi per promuovere l’innovazione e la progettazione ecocompatibile.

Soggetti beneficiari
Possono presentare domanda di finanziamento:
A. le micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative;

B. le associazioni riconosciute e non riconosciute;

C. le fondazioni;

D. le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit; e gli Enti del Terzo settore.

Tutti i Soggetti così individuati devono risultare costituiti al 31/12/2021. I soggetti realizzatori potranno partecipare con progetti a rete.

Interventi ammissibili

Ai fini dell’ammissibilità i progetti proposti possono avere un valore massimo di euro 100.000,00 (centomila/00), al netto di IVA e dovranno essere avviati dopo la presentazione della domanda. In ogni caso l’IVA dovrà essere tracciata separatamente. La durata massima prevista è di 18 (diciotto) mesi per ciascun progetto ammesso, a partire dalla data di accettazione del provvedimento di ammissione e comunque tutte le attività dovranno concludersi entro e non oltre il 31 dicembre 2025.
Il progetto potrà essere realizzato in riferimento ad una o più unità locali ubicate sul territorio italiano, anche diverse dalla sede legale. Tuttavia, la domanda dovrà obbligatoriamente indicare l’unità locale cui è riferito il progetto. I beni oggetto dei contributi possono essere utilizzati anche al di fuori delle unità locali, purché localizzati sul territorio nazionale, a condizione che se ne dimostri la funzionalità al progetto.

Gli interventi sono finalizzati a:
A. realizzazione di attività, progetti o prodotti improntati sull’eco-design e sulla sostenibilità, anche finalizzati alla sensibilizzazione del pubblico verso tematiche ambientali;

B. strumenti e soluzioni per la realizzazione di eventi, attività e servizi culturali a basso impatto ambientale;

C. azioni di pianificazione strategica, organizzativa ed operativa per la redazione e attuazione di piani di sviluppo di governance e di misurazione degli impatti ambientali, ivi compresi programmi di efficienza energetica;

D. realizzazione di prodotti culturali con una forte componente educativa e didattica finalizzati alla sensibilizzazione del rispetto dell’ambiente;

E. realizzazione di attività di sviluppo e prototipazione sperimentale, finalizzate all’ecodesign dei prodotti e al recupero, riuso, riciclo di prodotti.

Gli ambiti di attività dei soggetti realizzatori sono i seguenti:
I. Musica;

II. Audiovisivo e radio (inclusi: film/cinema, televisione, videogiochi, software e multimedia);

III. Moda;

IV. Architettura e Design;

V. Arti visive (inclusa fotografia);

VI. Spettacolo dal vivo e Festival;

VII. Patrimonio culturale materiale e immateriale (inclusi: archivi, biblioteche e musei);

VIII. Artigianato artistico;

IX. Editoria, libri e letteratura;

X. Area interdisciplinare.

I progetti presentati potranno fare riferimento a partnership con soggetti terzi, non partecipanti all’avviso come soggetti realizzatori, che facilitino il raggiungimento delle finalità indicate.

Spese ammissibili
a) impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili (ammissibili purché strettamente necessari e collegati al ciclo di produzione o erogazione dei servizi) di ultima generazione, a basso impatto ambientale e finalizzati all’utilizzo del ciclo produttivo green. Le predette spese dovranno essere coerenti con gli elementi di verifica di cui alla guida operativa DNSH.

b) servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate correlate al progetto da realizzare. Tali spese devono essere supportate da apposita perizia giurata, rilasciata da un tecnico abilitato iscritto all’ordine di riferimento avente specifiche e documentate competenze nel settore di riferimento della spesa. La perizia deve contenere tutte le informazioni necessarie alla quantificazione del costo sostenuto per i beni pluriennali oggetto di finanziamento e attestare la congruità del prezzo;

c) opere murarie fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa ammissibile (investimento e capitale circolante), per l’adeguamento alle condizioni necessarie alla realizzazione dell’investimento proposto e finanziato, delle unità locali dei soggetti realizzatori. Rientrano nelle opere murarie anche gli impianti generali di servizio all’immobile fatto salvo il caso di quelli strettamente funzionali alla realizzazione del progetto, che saranno riclassificati nella lettera a).

Sono, altresì, ammissibili, le seguenti spese di capitale circolante, fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa ammissibile, purché strettamente funzionali al progetto finanziato:

A. materie prime, materiali di consumo, semilavorati e prodotti finiti connessi al processo produttivo, purché strettamente funzionali al progetto finanziato e a basso impatto ambientale;

B. utenze relative all’unità locale purché strettamente funzionali al progetto finanziato;

C. canoni di locazione relativi all’unità locale purché strettamente funzionali al progetto finanziato;

D. prestazioni di servizi strettamente funzionali al progetto finanziato non rientranti direttamente nelle spese per servizi specialistici, ma comunque connessi ad esigenze derivanti dalla realizzazione del progetto;

E. nuovo personale assunto per il progetto finanziato, che non benefici di altre agevolazioni.

Agevolazione
Le agevolazioni sono concesse esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75.000,00 (settantacinquemila/00), ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis.

Erogazione
A seguito dell’adozione delle graduatorie, i soggetti che rientrano tra quelli ammessi riceveranno, a mezzo PEC, la comunicazione di ammissione dal Soggetto gestore L’erogazione del contributo avviene su richiesta del soggetto realizzatore mediante presentazione di Stati Avanzamento Lavori (SAL), al massimo pari a 2, fatta salva la possibilità di anticipazione nella misura massima del 10% dell’importo del progetto previa sottoscrizione di fideiussione bancaria o polizza fideiussoria.

Presentazione

A partire dalle ore 12:00 dell’11 maggio 2023 ed entro e non oltre le ore 18:00 del 12 luglio 2023.

Contatti
Per maggiori informazioni contattare la Dott.ssa Angela Colosimo.
Email: info@management-advisor.eu | Mobile: 347.7135918

Foto di Sascha Bosshard su Unsplash

A chi è rivolto?

Piccole imprese, Micro imprese, Associazione-Ente Non profit/Terzo settore/Impresa sociale, Cooperativa, Fondazioni

Agevolazione

Contributo a fondo perduto

scadenza

Apertura

11 Maggio, 2023

Area geografica

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche , Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto

Settore

Cultura, Architettura e design, Arti visive (Fotografia), Artigianato, Audiovisivo e radio, Edilizia, Editoria, Moda e Tessile, Musica, Spettacoli dal Vivo e Festival

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