L’Avviso TecnoNidi è rivolto alle piccole imprese innovative che, nel territorio della Regione Puglia, intendono avviare o sviluppare piani di investimento a contenuto tecnologico, contribuendo così ad aumentare la competitività, l’occupazione e il benessere in Europa, con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile sulle spese per investimenti, con un ulteriore contributo a fondo perduto per le spese di gestione sostenute nei primi 12 mesi di attività.
Beneficiari
- Piccole imprese innovative, regolarmente costituite ed iscritte al registro delle Start-up innovative;
- Che hanno sostenuto costi di ricerca e sviluppo che rappresentino almeno il 10% del totale dei costi di esercizio in almeno uno dei tre anni precedenti la concessione dell’aiuto oppure, nel caso di una start-up senza dati finanziari precedenti, nella revisione contabile dell’esercizio finanziario in corso, ovvero una valutazione eseguita da un esperto esterno, possono dimostrare che in un futuro prevedibile svilupperà prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte nel settore interessato e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale
Interventi ammissibili
Le iniziative proposte, con investimenti previsti per la valorizzazione industriale del contenuto innovativo nel range di spesa 25.000 – 250.000 euro, devono essere riconducibili ad una delle aree di innovazione individuate nella Strategia regionale per la specializzazione intelligente – Smart Puglia 2030:
Manifattura sostenibile:
- Nuovi materiali
- Connettività avanzata
- Intelligenza artificiale
- Realtà Virtuale ed interfacce uomo-macchina avanzate
- Automazione e robotica
- Sensoristica
- Elettrificazione dei sistemi di propulsione
- Sistemi di propulsione ibridi e combustibili alternativi
- Connettività avanzata
- Intelligenza artificiale
- Realtà Virtuale ed interfacce uomo-macchina avanzate
- Tecnologie e applicazioni dei sistemi a guida autonoma e a pilotaggio remoto
- Tecnologie di fabbricazione aeronautica
- Microsatelliti e servizi spaziali
- Transizione ecologica
- Qualità, tracciabilità e sicurezza alimentare
- Nutraceutica
- Agricoltura intelligente
- Tutela delle produzioni locali
- Efficienza energetica negli edifici
- Eco-progettazione applicata ai mobili e agli elementi di arredo
- Casa intelligente e sicura
- Nuovi tessuti e applicazioni
- Sostenibilità ambientale e circolarità dei prodotti
Salute dell’uomo e dell’ambiente
- Salute digitale
- Medicina predittiva, personalizzata e di precisione
- Diagnostica avanzata
- Sistemi medicali
- Tecnologie per la riabilitazione, l’invecchiamento attivo e ambient assisted living
- Telemedicina
- Dispositivi medici e farmaci innovativi
- Monitoraggio ambientale
- Recupero ambientale
- Recupero, riciclo e valorizzazione rifiuti
- Gestione intelligente dei sistemi energetici
- Tecnologie per l’energia e l’efficienza energetica
Comunità digitali, creative e inclusive - Fruizione eventi culturali
- Gestione intelligente dei beni culturali
- Turismo intelligente e sostenibile
- Sviluppo di nuovi contenuti e servizi innovativi connessi
- Logistica di ultimo miglio green
- Logistica intelligente
- Sicurezza informatica e privacy
- Cloud Computing
- Big data e data fusion
- Intelligenza artificiale
- Informatica sanitaria
- Open science
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese per investimenti riconducibili alle seguenti categorie:
- macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, arredi, nonché automezzi nei casi in cui gli stessi siano di tipo commerciale, purché dimensionati all’effettiva produzione, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni; opere edili e assimilate;
- le spese in attivi immateriali legate ad investimenti in software, trasferimento di tecnologie mediante acquisizione di licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche brevettate o non brevettate.
Sono ammissibili i costi di funzionamento riconducibili alle seguenti categorie:
- personale dipendente, con vincolo di subordinazione;
- locazione di immobili;
- utenze;
- polizze assicurative;
- canoni ed abbonamenti per l’accesso a banche dati, per servizi software, servizi “cloud”, servizi informativi, housing, registrazione di domini Internet, servizi di posizionamento sui motori di
- ricerca, acquisto di spazi per campagne di Web Marketing, Keywords Advertising, Social, Brand
- Awareness e Reputation;
- servizi di personalizzazione di siti Internet;
- servizi di consulenza in materia di innovazione;
- servizi di sostegno all’innovazione;
- servizi di consulenza finalizzati all’adozione ex novo di un sistema di gestione ambientale, di certificazione di prodotto, di gestione della responsabilità sociale di impresa e di rendicontazione etico-sociale, rispondenti a standard internazionali;
- locazione e allestimento dello stand in occasione della prima partecipazione ad una fiera specializzata.
Agevolazione
Combinazione di contributo a fondo perduto e mutuo a tasso agevolato. L’importo complessivo del progetto imprenditoriale dovrà essere compreso tra 25.000,00 e 350.000,00 Euro, di cui massimo 250.000,00 euro destinati ai costi di investimento e massimo 100.000,00 euro destinati ai costi di funzionamento. Il valore minimo delle spese destinate all’acquisizione di attivi materiali ed immateriali è pari ad € 25.000.
Il contributo si articola in un’agevolazione in conto impianti, non superiore ad € 200.000,00, pari all’80% degli investimenti ammissibili costituita da: o una sovvenzione pari al 40% del totale degli investimenti ammissibili; o un prestito rimborsabile pari al 40% del totale degli investimenti ammissibili. Un’agevolazione in conto esercizio, sotto forma di sovvenzione e di importo non superiore ad € 80.000,00, pari all’80% delle spese di funzionamento ammissibili.
Presentazione
In attesa della pubblicazione del Decreto attuativo. Pubblicazione prevista nel secondo semestre 2023.
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