FORMA AGEVOLAZIONE

Contributo/Fondo perduto

REGIONI

Lombardia

SETTORE

Agricoltura, silvicoltura e pesca, Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Salute, Servizi di trasporto, Turismo

SPESA AMMESSA

0 €

STATO INCENTIVO

CHIUSO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

29 Aprile, 2023
30 Giugno, 2023

NOTE

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Cos’è

Bando “Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024”. Distretti del Commercio per la ricostruzione economica territoriale urbana di Regione Lombardia di cui ai Decreti n. XI/6182 del 28 Marzo 2022, n. 4971 del 12/04/2022 e n. 17508 del 30/11/2022.  Il bando nell’ambito della strategia territoriale volta a migliorare l’attrattività e competitività del territorio, favorire lo sviluppo sostenibile, sviluppare, innovare e consolidare i servizi comuni e distrettuali per le imprese, gli utenti e i visitatori e contrastare fenomeni di desertificazione commerciale negli ambiti urbani ultra periferici dell’alta Valle Camonica, ha come obiettivi generali:• qualificare e promuovere l’attrattività turistica e commerciale, nonché dell’artigianato di qualità del territorio dell’alta Valle Camonica;• promuovere e sostenere lo sviluppo socioeconomico ovvero favorire e sostenere l’imprenditorialità locale e l’occupazione con particolare riferimento al settore turistico e alle attività turistiche ricettive;• favorire l’aumento del livello occupazionale della popolazione residente. Il bando si pone come obiettivi specifici e prioritari di favorire la:• creazione di nuovi servizi a favore del segmento cicloturismo e bike e al turismo attivo e green, del benessere e delle famiglie, wellness e fitness in ambito montano;• qualificazione ed adeguamento delle attività locali al segmento cicloturismo e bike e al turismo attivo e green, del benessere e delle famiglie, wellness e fitness in ambito montano; • innovazione tecnologica e digitale delle attività locali ovvero favorire i processi di innovazione e di sviluppo di una cultura digitale. 

A chi si rivolge

Sono ammissibili le imprese che soddisfino i seguenti requisiti: • essere MPMI ai sensi dell’allegato 1 del Reg. UE n. 651/2014; • essere iscritte al Registro delle Imprese e risultare attive; • disporre di una unità locale, oppure impegnarsi ad aprire, entro il termine di conclusione del bando, una unità locale, che sia collocata all’interno dell’ambito territoriale del Distretto del Commercio nei Comuni di Incudine, Monno, Ponte di Legno, Temù, Vezza d’Oglio e Vione e che: • abbia vetrina su strada o sia situata al piano terreno degli edifici o all’interno delle corti fatta eccezione per le attività ubicate in ambiti urbani ultra periferici ovvero in prossimità di itinerari e percorsi turistici extraurbani; • disponga di locali direttamente accessibili al pubblico, presso cui si esercita una attività di: • vendita al dettaglio di beni e/o servizi; • somministrazione di cibi e bevande; • prestazione di servizi alla persona; • non rientrare nel campo di esclusione di cui all’art. 1 del Reg. UE n. 1407/2013 “De minimis”; • non avere alcuno dei soggetti di cui all’art. 85 del D. Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia) per il quale sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione di cui all’art. 67 del citato D. Lgs. • Sono ammissibili anche gli aspiranti imprenditori che soddisfino i seguenti requisiti: • non avere cause di divieto, di decadenza, di sospensione di cui all’art. 67 del D. Lgs. 6 settembre 2011 n. 159 (c.d. Codice delle leggi antimafia); • avviare, secondo i tempi previsti dai singoli bandi e comunque prima dell’erogazione dell’agevolazione da parte del Comune, una attività economica che soddisfi i requisiti sopra previsti.  

Cosa prevede

In generale, sono ammissibili progetti di investimento che possono includere le seguenti tipologie di interventi: • riqualificazione e ammodernamento, in una prospettiva di innovazione e sostenibilità, di attività già esistenti; • avvio di nuove attività o apertura di nuove unità locali, oppure subentro di un nuovo titolare presso una attività esistente; • accesso, collegamento e integrazione dell’impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni;Gli interventi dovranno: • essere realizzati presso una unità locale localizzata all’interno dell’area del Distretto e in possesso dei requisiti sopra indicati; • interessare una attività ammissibile (vendita al dettaglio di beni e/o servizi, somministrazione di cibi e bevande, prestazione di servizi alla persona). Le tipologie d’intervento ammissibili sono prioritariamente finalizzate allo sviluppo del segmento cicloturismo e turismo attivo e sportivo e all’innovazione tecnologica e digitale delle attività locali, e sono le seguenti:1. Acquisto nuove biciclette anche con pedalata assistita per attività ricettive e noleggio;2. Creazione ricoveri e/o officine per biciclette e punti di assistenza ai cicloturisti;3. installazione in prossimità di attrattori turistici di aree di ricovero, parcheggio e sosta, stalli e rastrelliere per bici e relativi dispositivi di sorveglianza;4. Spese per incentivare gli investimenti degli esercizi commerciali, dell’artigianato e turistici finalizzati al mantenimento dell’offerta commerciale (macchinari, impianti, attrezzature, allestimenti per i punti vendita) a titolo esemplificativo:• Acquisto di nuovi macchinari, impianti, attrezzature, allestimenti per i punti vendita;• acquisto di hardware e software; • piccole opere edili-murarie e impiantistiche.5. Interventi di ripristino strutturale o igienico-sanitario (al di fuori dell’adeguamento ai meri obblighi di legge) di locali sfitti da adibire a nuove attività ad uso commerciale, produttivo e di servizi;6. Miglioramento dei servizi alla clientela o al cittadino (installazione di sistemi wi-fi gratuiti e vetrine interattive);7. Realizzazione e riqualificazione di aree attrezzate, ricreative e sportive per il tempo libero e le famiglie ed allestimenti percorsi vita e parchi gioco afferenti alle attività economiche8. Impianti e attrezzature per l’areazione, protezione dei lavoratori e dei consumatori e per la pulizia e sanificazione dei locali e delle merci; 9. Realizzazione servizi e allestimenti per il wellness (piccole spa) e per il fitness indoor e outdoor; 10. Creazione siti internet e servizi ICT per la promozione e fruizione turistica (gps etc..).  Sono ammissibili le spese effettuate a partire dal 28/03/2022 e da concludersi ovvero fatturate e integralmente quietanzate entro e non oltre il 30/06/2023.  I progetti delle imprese potranno prevedere sia spese in conto capitale che spese di parte corrente di cui la parte corrente fino alla concorrenza massima del 20% della spesa totale ammissibile e comunque l’aiuto non può essere superiore al 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e di parte corrente) e in ogni caso non superiore all’importo delle spese in conto capitale. A titolo di esempio e in generale, possono essere ammesse: • spese in conto capitale: • opere edili; • impianti; • arredi e strutture temporanee; • macchinari, attrezzature ed apparecchi; • veicoli ad uso commerciale; • realizzazione, acquisto o acquisizione tramite licenza pluriennale di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web ecc.; • spese di parte corrente:• consulenze, studi ed analisi; • canoni annuali per l’utilizzo di software, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, siti web ecc.; • spese per eventi e animazione; • promozione, comunicazione pubblicità. • formazione del titolare o dei lavoratori; • affitto locali attività

Obiettivo – Finalità

Crisi d'impresa, Digitalizzazione, Imprenditoria femminile, Imprenditoria giovanile, Inclusione sociale, Innovazione e ricerca, Internazionalizzazione, Sostegno investimenti, Sostegno liquidità, Start up/Sviluppo d'impresa, Transizione ecologica

Forma – Agevolazione

Contributo/Fondo perduto

Spesa Ammessa Massima

200000 €

Costi Ammessi

Spese generali/altri oneri

Agevolazione concedibile Massima

200000 €
Tipologia soggetto
Ente Pubblico

Dimensione

Media Impresa, Microimpresa, Piccola Impresa

Settore attività

Agricoltura, silvicoltura e pesca, Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Salute, Servizi di trasporto, Turismo

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti;

Regioni

Lombardia

Comuni

Incudine; Monno; Ponte di Legno; Temù; Vezza d'Oglio; Vione

Soggetto gestore

Unione dei Comuni dell'Alta Valle Camonica

Base normativa primaria

Approvazione del bando «Sviluppo Dei Distretti Del Commercio 2022-2024»

Provvedimento attuativo

Approvazione del bando "Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024"

Stanziamento incentivo

200000 €

Sito di riferimento

https://www.unionealtavallecamonica.bs.it/Pages/Albo/

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