Cos’è
Si tratta di una misura contributiva finalizzata a rafforzare l’offerta agrituristica mediante l’acquisto di case mobili da destinare ad alloggio agrituristico.
A chi si rivolge
La misura in parola si rivolge alle imprese agricole con sede nel territorio regionale, iscritte nell’elenco degli operatori agrituristici tenuto presso le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura di cui all’ articolo 7 della legge regionale 22 luglio 1996, n. 25 (Disciplina dell’agriturismo).
Cosa prevede
La misura contributiva prevede la concessione di un aiuto in de minimis, ai sensi del regolamento (UE) 2023/2831, nella misura del 40 per cento della spesa ammissibile e nel limite massimo complessivo di 25.000 euro, per:a) allestimento e sistemazione delle aree destinate a ospitare le case mobili, ivi compresa la realizzazione di parcheggi, illuminazione e recinzioni;b) acquisto e posa in opera di case mobili;c) realizzazione di servizi igienici;d) realizzazione di impianti a servizio delle case mobili, ivi compresi quelli di domotica;e) spese tecniche, generali e amministrative nel limite massimo del 10 per cento di quelle di cui alle lettere da a) a d).