Cos’è
Incentivi finalizzati alla promozione dello sviluppo economico locale congiuntamente alla valorizzazione dell’immagine urbana che tenda al decoro dei centri urbani e sostenere le attività commerciali e artigianali di piccole e medie dimensioni.
A chi si rivolge
Sono ammesse a incentivo le seguenti spese (esclusa IVA e ogni altro onere fiscale) sostenute nel periodo dal 01/01/2023 al 30/11/2023 e pagate entro il termine ultimo del 15/12/2023, pena l’esclusione:a) spese per la partecipazione a corsi di formazione (titolari d’azienda, soci e personale dipendente) istituiti da enti pubblici, associazioni di categoria ed enti e/o agenzie ufficialmente riconosciute (esclusi quelli obbligatori per legge);b) spese per l’ampliamento e l’adeguamento dei locali sede dell’azienda alle norme di sicurezza ed igienico–sanitarie, ivi comprese le verifiche tecniche (progettazione, direzione, contabilità lavori, coordinamento e sicurezza); spese per acquisto o rinnovo di attrezzature di protezione degli accessi ai locali in cui sono esercitate le attività d’impresa (es. serrande e saracinesche, cancelli collocati a chiusura di protezione delle aperture di facciata degli stessi); acquisto o rinnovo di sistemi di videosorveglianza;c) acquisto di macchinari a norma, arredi, attrezzature e strutture esclusivamente finalizzati all’esercizio di impresa (non ammessi a contributo beni usati). I beni materiali devono essere direttamente collegati all’iniziativa produttiva, commerciale a condizione che offrano idonee e comprovate garanzie di funzionalità. Restano esclusi gli acquisti di automezzi e furgoni;d) acquisto di brevetti, tecnologie digitali e informatiche varie ed altre applicazioni inerenti l’attività d’impresa, realizzazione di marchio aziendale, sistemi di qualità e/o ambientali, certificazioni di qualità e/o ambientali;e) spese per potenziamento e/o rinnovo dell’immagine (es. vetrine) dell’esercizio commerciale già esistente.
Cosa prevede
Come previsto dall’art. 4 del Regolamento, di norma l’incentivo comunale è determinato nella misura del 60% della spesa sostenuta, fino ad un massimo € 3.000,00 (euro tremila/00).