Cos’è
La Camera di commercio di Firenze intende rafforzare la capacità delle imprese di operare sui mercati internazionali, assistendole nell’individuazione di nuove opportunità di business nei mercati già serviti e nello scouting di primi mercati di sbocco o di nuovi mercati, nell’ottica di una diversificazione degli sbocchi commerciali. L’obiettivo è di realizzare azioni di immediato supporto alle imprese, sotto forma di contributi assegnati a copertura parziale delle spese sostenute per l’acquisizione di servizi per l’internazionalizzazione. Il disciplinare è pertanto indirizzato a sostenere il ricorso a servizi o soluzioni finalizzate ad avviare o rafforzare la presenza all’estero delle MPMI della circoscrizione territoriale camerale, attraverso l’analisi, la progettazione, la gestione e la realizzazione di iniziative sui mercati internazionali.
A chi si rivolge
Sono ammissibili alle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda e alla data di liquidazione del contributo presentino i seguenti requisiti:a) siano Micro o Piccole o Medie imprese come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014;b) abbiano sede legale e/o unità locale nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Firenze;c) siano iscritte al Registro delle Imprese ed attive. Si precisa che non possono beneficiare dei suddetti contributi i soggetti iscritti solo al Repertorio Economico Amministrativo;d) siano in regola con il pagamento del diritto annuale;e) non abbiano forniture in essere con la Camera di Commercio di Firenze ai sensi dell’articolo 4, comma 6, del D. L. 95 del 06.07.2012, convertito nella L. 07.08.2012, n. 135;f) non si trovino in fase di liquidazione e non siano soggette alle procedure concorsuali di cui al R. D. 16.03.1942, n. 267 e successive modificazioni, o alle procedure previste dal Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza di cui al D. Lgs. 12.01.2019 n. 14;g) abbiano legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 del D. Lgs. 06.09.2011, n. 159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia). I soggetti sottoposti alla verifica antimafia sono quelli indicati nell’art. 85 del D. Lgs. 06.09.2011, n. 159.
Cosa prevede
Il contributo camerale è pari al 50% delle spese ammissibili, con un minimo di spesa di € 500,00 ed un massimale di contributo di € 1.500,00. Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di € 100,00Sono ammesse al contributo le seguenti spese, al netto dell’IVA, fatturate e pagate a partire dal 1° gennaio 2024:a) spese per la partecipazione a mostre/fiere anche digitali, compresa quota di iscrizione ed allestimento, inserite nel Calendario 2024 delle Manifestazioni Fieristiche Internazionali svolte in Italia pubblicato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome di cui al seguente link: https://calendariofiereinternazionali.it/b) spese per la partecipazione a mostre/fiere anche digitali svolte all’estero (sia in Paesi UE, sia extra Ue): realizzazione di spazi espositivi (virtuali o, laddove possibili, fisici, compreso il noleggio e l’eventuale allestimento, nonché l’interpretariato e il servizio di hostess), comprendendo anche la quota di partecipazione/iscrizione e le spese per l’eventuale trasporto dei prodotti (compresa l’assicurazione).c) spese per l’ottenimento o il rinnovo delle certificazioni di prodotto necessarie per l’esportazione in paesi stranieri o a sfruttare determinati canali commerciali esteri (es. GDO);d) spese per la protezione del marchio/brevetto dell’impresa all’estero;e) spese per lo sviluppo delle competenze interne attraverso l’utilizzo di un digital export manager;f) spese per la partecipazione ad incontri d’affari (modalità ibrida o in presenza) tra buyer internazionali e operatori nazionali;g) test di mercato con esposizione di prodotti in showroom ed altre location idonee a seconda della tipologia di prodotto;h) assistenza legale/organizzativa/contrattuale/tecnico specialistica per la finalizzazione di contratti d’affari, partecipazione a gare europee ed internazionali, consulenza su fiscalità internazionale, consulenza doganale; i) spese per la realizzazione di attività ex-ante ed ex-post rispetto a quelle di promozione commerciale quali: analisi e ricerche di mercato per la predisposizione di studi di fattibilità inerenti a specifici mercati di sbocco, ricerca clienti/partner per stipulare contratti commerciali o accordi di collaborazione;j) spese per campagne di marketing digitale in lingua straniera rivolte esclusivamente a paesi esteri, con specifico riferimento alla piattaforma utilizzata per la sponsorizzazione.