Cos’è
L’intervento finanzia progetti di sviluppo aziendale delle MPMI cooperative consistenti in investimenti di innovazione e significativo ammodernamento degli impianti e dei siti produttivi esistenti, incluse le applicazioni digitali e le nuove soluzioni energeticamente efficienti, sicure e sostenibili.
A chi si rivolge
Sono beneficiarie le imprese cooperative o cooperative sociali di produzione e lavoro di tipo B, attive ed aventi la sede legale o, almeno, una unità produttiva, già presente sul territorio nazionale, accertata tramite visura del Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio. La sede operativa oggetto dell’investimento deve essere situata nella Regione Marche; per le nuove cooperative è, altresì, necessario che anche la sede legale sia localizzata nelle Marche. Le cooperative devono essere iscritte all’Ufficio del Registro delle Imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura della Regione Marche nonché all’Albo statale delle Società Cooperative istituito con decreto del Ministero delle attività produttive del 23 giugno 2004;Solo le cooperative sociali di tipo B) devono essere iscritte all’Albo delle Cooperative Sociali di cui all’art. 3 della L. R. 18/12/2001, n. 34.
Cosa prevede
A fronte del positivo esame della rendicontazione delle spese sostenute e rendicontate, il contributo viene liquidato in un unico saldo. La Regione Marche provvederà alla liquidazione del contributo di norma entro l’80° giorno successivo alla data di invio della richiesta di liquidazione e della documentazione giustificativa di spesa, compatibilmente con l’espletamento delle attività legate agli adempimenti contabili, previa verifica della relazione tecnica degli interventi, della rendicontazione finanziaria sulla piattaforma Sigef, della regolarità contributiva dell’impresa beneficiaria e della documentazione certificativa di spesa attestanti la realizzazione finale del progetto. I contributi sono liquidati in base alle spese effettivamente sostenute (quietanzate) dai soggetti beneficiari per la realizzazione del progetto. Sono ammissibili le seguenti categorie di spesa:1) spese per opere edili/murarie e impiantistiche (impianti elettrici, anti-intrusione, idrico-sanitari, di riscaldamento e climatizzazione, connessioni digitali). Sono ammesse spese di ristrutturazione ordinaria e straordinaria su immobili di proprietà o in locazione almeno quinquennale, ad esclusione del comodato d’uso, purché funzionali all’investimento produttivo; 2) spese relative all’acquisto di macchinari ed attrezzature produttive ed energetico-ambientali di nuova fabbricazione e hardware; 3) spese per investimenti immateriali (acquisto o registrazione di brevetti, marchi, modelli, disegni, licenze, know-how, programmi informatici, software gestionali e professionali ed altre applicazioni aziendali digitali); 4) spese di progettazione e di consulenza nella misura massima del 20% delle spese di cui ai punti 1), 2) e 3);5) spese generali (in misura forfettaria del 7% delle spese ammissibili di cui ai punti 1), 2) e 3); per le nuove cooperative costituite dal 01/01/2023, si riconoscono spese forfettarie del 15% di cui ai medesimi punti.