Cos’è
L’intervento del Fondo per la crescita sostenibile (FCS) definito con il decreto 1° dicembre 2021 del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze prevede la concessione di agevolazioni finanziarie a sostegno dei progetti di ricerca, sviluppo e innovazione per la transizione ecologica e circolare a sostegno delle finalità del Green New Deal italiano. La misura è destinata al sostegno dei progetti di imprese ammesse ai finanziamenti agevolati Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI), e prevede la concessione di contributi a sostegno delle attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e, per le PMI, di industrializzazione dei risultati della ricerca e sviluppo.
A chi si rivolge
Imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta.
Cosa prevede
L’intervento sostiene progetti coerenti con gli ambiti di intervento del Green New Deal italiano, con particolare riguardo agli obiettivi di:- decarbonizzazione dell’economia- economia circolare- riduzione dell’uso della plastica e sostituzione della plastica con materiali alternativi- rigenerazione urbana- turismo sostenibile- adattamento e mitigazione dei rischi sul territorio derivanti dal cambiamento climatico Le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale devono essere finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti. Gli investimenti per l’industrializzazione, ammessi esclusivamente per le PMI, devono avere un elevato contenuto di innovazione e sostenibilità, ed essere volti a diversificare la produzione di uno stabilimento mediante prodotti nuovi aggiuntivi ovvero a trasformare radicalmente il processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente. Possono essere ammessi distintamente ovvero insieme ad un progetto di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nell’ambito di un programma integrato presentato per l’ottenimento di agevolazioni, alle condizioni previste dal decreto. I progetti ammissibili inoltre devono:- essere realizzati nell’ambito di una o più unità locali ubicate nel territorio nazionale- prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 3 milioni e non superiori a 40 milioni di euro- avere una durata non inferiore a 12 mesi e non superiore a 36 mesi- essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni Le imprese accedono alle agevolazioni secondo due distinte procedure:- a sportello, per i programmi di importo non inferiore a 3 milioni e non superiore a 10 milioni di euro, con un massimo di tre imprese partecipanti- negoziale, per i programmi di importo superiore a 10 milioni e non superiore a 40 milioni di euro, con un massimo di cinque imprese partecipanti.