Cos’è
Il bando è finalizzato a garantire l’ammodernamento del parco macchine agricolo, oltre agli investimenti nei sistemi di agricoltura di precisione per l’efficientamento delle produzioni agricole. L’ammodernamento consentirà di migliorare le performance ambientali delle aziende in termini di riduzione delle emissioni e degli inquinanti
A chi si rivolge
L’impresa agricola o agro-meccanica o le loro associazioni o cooperative che1) in caso di imprese agricole, essere agricoltori attivi ai sensi dell’articolo 9 del Reg. (UE) n. 1307/2013,2) non essere inclusa tra le imprese in difficoltà ai sensi della normativa europea sugli Aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà,3) avere Fascicolo Aziendale aggiornato e validato ai sensi dell’art. 43 del decreto-legge n. 76 del 2020,4) essere iscritto al Registro delle Imprese della competente CCIAA ed essere titolare di Partita IVA,5) essere nelle condizioni di “assenza di reati gravi in danno dello Stato e dell’Unione Europea” (Codice dei contratti – D.lgs. 31 marzo 2023, n. 36),6) non essere destinatarie di ordini di recupero pendenti a seguito di una precedente decisione della Commissione che dichiara gli aiuti illegittimi e incompatibili con il mercato interno, conformemente a quanto stabilito alla sezione 2.2, punto (25) degli Orientamenti,7) non essere una grande impresa
Cosa prevede
Sono ammissibili all’aiuto:a) Acquisto di macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione;b) Sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia;c) Innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque. L’aiuto è concesso in conto capitale. L’intensità dell’aiuto è del 65% e dell’80% per i giovani agricoltori. Il contributo può essere erogato a saldo, con la richiesta di una eventuale anticipazione pari al 30% del contributo concesso, dietro presentazione di fidejussione.