Partecipazione a fiere e mostre SIMEST – Fondo 394

Cosa c'è da sapere

La misura incentiva la partecipazione, anche in Italia, a eventi, anche virtuali, di carattere internazionale tra Fiera, Mostra, Missione imprenditoriale o Missione di sistema, per la promozione di beni e/o servizi prodotti in Italia o a marchio italiano..

Beneficiari
Imprese che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno un bilancio relativo a un esercizio completo.

Cosa Finanzia

In linea con le finalità del bando, le spese ammissibili e finanziabili sono rispettivamente:

  • Spese per area espositiva:
    • 1) affitto area espositiva, compresi eventuali costi di iscrizione, oneri e diritti fissi obbligatori; allestimento dell’area espositiva (es. pedana, muri perimetrali, soffitto, tetto o copertura, ripostiglio);
    • 2) arredamento dell’area espositiva (es. reception desk, tavoli, sedie, vetrine espositive, cubi espositivi, porta brochure);
    • 3) attrezzature, supporto audio/video (es monitor, tv screen, proiettori e supporti informatici, videocamere);
    • 4) servizio elettricità (es. allacciamento elettrico, illuminazione stand e prese elettriche per il funzionamento dei macchinari qualora presenti nello stand);
    • 5) utenze varie;
    • 6) servizio di pulizia dello stand;
    • 7) costi di assicurazione;
    • 8) compensi riconosciuti al personale incaricato dall’impresa (sia esterno che interno) per il periodo riferito all’esecuzione della fiera/mostra (compresi viaggi, soggiorni e trasferte per il raggiungimento del luogo della fiera/mostra) e/o direttamente collegati alla fiera/mostra stessa, come da idonea documentazione comprovante la spesa. Eventuali ulteriori compensi al personale incaricato dall’impresa (sia esterno che interno) sono riconosciuti nella misura massima del 10% dell’importo del finanziamento concesso;
    • 9) servizi di traduzione ed interpretariato offline.
  • Spese logistiche:
    • 1) trasporto a destinazione di materiale e prodotti esposti, compreso il trasporto di
      campionario;
    • 2) movimentazione dei macchinari/prodotti.
  • Spese promozionali:
    1) partecipazione/organizzazione di business meeting, workshop, B2B, B2C;
    2) spese di pubblicità, cartellonistica e grafica per i mezzi di stampa (es. pubblicità nel catalogo ufficiale, magazine e quotidiani informativi della fiera o della mostra, a supporto dell’iniziativa, stampa specializzata, omaggistica);
    3) realizzazione banner (es. poster e cartellonistica negli spazi esterni e limitrofi al centro fieristico).
    4) spese di certificazione dei prodotti
  • Spese per consulenze connesse alla partecipazione alla fiera/mostra:
    1) consulenze esterne (es. designer/architetti, innovazione prodotti, servizi fotografici/video).
    2) consulenze in ambito digitale (es. digital manager, social media manager, digital marketing manager);
  • Spese digitali connesse alla partecipazione alla fiera/mostra:
    1) fee di iscrizione alla manifestazione virtuale, compresi i costi per l’elaborazione del contenuto virtuale (es. stand virtuali, presentazione dell’azienda, cataloghi virtuali, eventi live streaming, webinar)
    2) spese per integrazione e sviluppo digitale di piattaforme CRM;
    3) spese di web design (es. landing page, pagina dedicate all’evento) e integrazione/innovazione di contenuti/funzionalità digitali anche su piattaforme già esistenti;
    4) spese per digital marketing (es. banner video, banner sul sito ufficiale della fiera/mostra, newsletter, social network);
    5) servizi di traduzione ed interpretariato online;
  • spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.

Agevolazione

L’agevolazione consiste in un Finanziamento a tasso agevolato e in un fondo perduto del 10% , quest’ultimo viene concesso solo al verificarsi dei seguenti requisiti: Contributo a fondo perduto del 10% entro un massimo di 100.000 euro per:

  • PMI (anche Micro Impresa), con sede operativa nelle Regioni del Sud-Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) costituita dal almeno 6 (sei) mesi;
  • PMI (anche Micro Impresa), in possesso di certificazioni ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000);
  • PMI (anche Micro Impresa), giovanile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) giovani tra i 18 (diciotto) e i 35 (trentacinque) anni);
  • PMI (anche Micro Impresa), femminile (i.e. impresa costituita al 60% (sessanta) da donne oppure per le società di capitali, impresa in cui le quote di partecipazione sono detenute per il 60% (sessanta) da donne);
  • PMI (anche Micro Impresa), con una quota di fatturato export risultante dalle dichiarazioni IVA degli ultimi due esercizi pari a 20% (venti) sul fatturato totale;
  • PMI (anche Micro Impresa), innovativa (i.e. impresa registrata come PMI innovativa presso la sezione speciale della camera di commercio);
  • Impresa anche non PMI o Micro Impresa, in possesso di certificazioni o ambientali/di sostenibilità (ISO 45001, ISO 14001, SA8000) e che entro la data della prima Erogazione può fornire evidenza di: aver emesso una Sustainable Procurement Policy (SPP) contenente principi ESG7;
  • adesione di almeno 5 fornitori dell’Impresa Richiedente, con contratti di fornitura stipulati da almeno 12 mesi dalla presentazione della Domanda, a uno o più principi ESG contenuti nell’SPP;
  • processo di implementazione della suddetta Policy;
  • piani correttivi in caso di non conformità di uno o più fornitori (ad esempio chiusura rapporto con il suddetto fornitore o diffida e tempo per adeguarsi);
  • strumenti e modalità di monitoraggio dei fornitori con riferimento al rispetto alla conformità alla suddetta Policy
  • imprese (anche non PMI o Micro Impresa), con Interessi diretti nei Balcani Occidentali; imprese (anche non PMI o Micro Impresa), con unità locale o sede operativa localizzata nei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificativi a partire dal 1° maggio 2023 individuati nell’Allegato I del DL 61/2023

L’importo minimo dei progetti deve essere di euro 10.000.

L’importo massimo euro 500.000 o 20% dei ricavi dell’ultimo bilancio (o degli ultimi 2 per importi superiori ai 150.000 euro)

Esposizione massima complessiva nei confronti del fondo 394/81 non superiore al 35% della media dei ricavi degli ultimi due bilanci.

Durata:

  • La durata complessiva del Finanziamento è di 4 anni a decorrere dalla data di Stipula del Contratto, di cui: Periodo di Preammortamento: 2 anni
  • Periodo di Rimborso: 2 anni Le garanzie richieste sono determinate in funzione del MOL o della classe di Scoring dell’Impresa (senza garanzia per lo scoring 1 e 2)

Erogazione:

In 2 tranche articolate come segue: 25% a titolo di anticipazione e previa sottoscrizione di idonea garanzia; saldo finale a rendicontazione delle spese.

Presentazione

A partire dal 27 luglio e fino ad esaurimento fondi.

Foto di Markus Spiske su Unsplash

A chi è rivolto?

Piccole imprese, Medio imprese, Micro imprese, Impresa – prevalenza femminile, PMI, MPMI

Agevolazione

Contributo a fondo perduto

scadenza

Fino ad esaurimento fondi

Apertura

27 Luglio, 2023

Area geografica

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche , Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto

Settore

Servizi, Altri servizi

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