Mini contratti di sviluppo

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FORMA AGEVOLAZIONE

Contributo/Fondo perduto

REGIONI

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia

SETTORE

Tecnologia

SPESA AMMESSA

5.000.000,00 €

STATO INCENTIVO

CHIUSO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

5 Febbraio, 2025
27 Maggio, 2025

NOTE

Nessuna Nota aggiuntiva

Cos’è

Nuovo strumento del MIMIT per sostenere gli investimenti produttivi di media dimensione finanziaria, tra 5 e 20 milioni di euro, realizzati da imprese piccole, medie o grandi e legati alle tecnologie critiche annoverate nel nuovo regolamento UE STEP.

A chi si rivolge

Imprese di tutte le dimensioni:

  • con almeno 2 bilanci approvati e depositati
  • con unità produttiva nelle Regioni meno sviluppate
  • no delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento nei 2 anni precedenti la presentazione della domanda
  • devono impegnarsi a non procedere alla delocalizzazione nei due anni successivi al completamento dell’investimento

Cosa prevede

Finanziamento a fondo perduto secondo le seguenti percentuali:

a) piccole imprese: 55%

b) medie imprese: 45%

c) imprese di grandi dimensioni: 35%

Per le sole spese relative a consulenze connesse alla realizzazione del piano di investimenti 50% delle spese ammissibili.

Obiettivo – Finalità

Transizione green e tech

Forma – Agevolazione

Contributo/Fondo perduto

Spesa Ammessa Minima

5.000.000,00 €

Spesa Ammessa Massima

20.000.000,00 €

Costi Ammessi

Fabbricati e terreni, Impianti/Macchinari/Attrezzature, Servizi, brevetti e licenze, Opere murarie, Software
Tipologia soggetto
Impresa

Dimensione

Microimpresa, Piccola Impresa, Media Impresa, Grande Impresa

Settore attività

Tecnologia

Regioni

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia

Ambito territoriale speciale

Mezzogiorno

Soggetto gestore

Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Stanziamento incentivo

300.000.000,00 €

Sito di riferimento

https://www.mimit.gov.it/it/notizie-stampa/dl-coesione-mimit-300-milioni-per-mini-contratti-di-sviluppo-per-sostenere-investimenti-in-innovazione-da-5-a-20-milioni

Domande frequenti – Mini Contratti di Sviluppo

Che cos’è il Mini Contratto di Sviluppo gestito da Invitalia?
È un incentivo a fondo perduto promosso dal Ministero e gestito da Invitalia per sostenere investimenti tra 5 e 20 mln € nelle tecnologie critiche (STEP). Dotazione iniziale di 300 mln € sul PN RIC 2021‑27. www.management-advisor.eu supporta in ogni fase: analisi, progettazione, invio, rendicontazione, monitoraggio.
Quali sono i soggetti beneficiari del bando Mini Contratti di Sviluppo?
Possono partecipare imprese di tutte le dimensioni (PMI, grandi imprese) costituite, con almeno due bilanci approvati e in regola con normativa, contabilità ordinaria, utenza legale. Regionali Sud (Molise, Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia). www.management-advisor.eu verifica i requisiti.
Qual è la dotazione finanziaria del bando e come è distribuita?
Dotazione di 300 mln €: 100 mln € per PMI (OP 1) e 200 mln € per programmi STEP aperti anche alle grandi imprese (OP STEP). Possibile incremento tramite risorse regionali. www.management-advisor.eu aiuta a pianificare l’accesso finanziario.
Quali sono le scadenze per presentare la domanda?
Sportello aperto dalle ore 12:00 del 5 febbraio 2025 alle ore 12:00 del 27 maggio 2025, proroga stabilita con D.D. del 4 aprile 2025. Presentazione esclusivamente online tramite piattaforma Invitalia. www.management-advisor.eu affianca nella registrazione e caricamento.
Quali sono i limiti di investimento ammissibili?
Investimenti ammissibili compresi tra 5 mln € e 20 mln €, netti IVA, destinati a una singola unità produttiva nelle regioni Sud. www.management-advisor.eu definisce il piano finanziario.
Quali tecnologie sono supportate dal Mini Contratto?
Sono ammissibili: tecnologie digitali e deep tech, tecnologie pulite ed efficienti (anche a zero emissioni), biotecnologie e medicinali critici, in linea con Regolamento UE STEP. www.management-advisor.eu supporta la progettazione tecnica.
Quali agevolazioni prevede il bando?
Contributo a fondo perduto per le spese ammissibili: 55% PMI, 45% medie imprese, 35% grandi imprese. Per consulenze PMI fino al 50%. www.management-advisor.eu calcola le percentuali e ottimizza il mix.
Che spese sono ammissibili nel progetto?
Ammissibili: suolo, opere murarie, macchinari, impianti, software, brevetti, licenze. Per PMI anche consulenze (max 4%). Sono previste rigide percentuali su categorie specifiche. www.management-advisor.eu aiuta nella redazione del budget ammissibile.
Qual è la durata massima dei progetti finanziati?
Il piano deve concludersi entro 36 mesi dalla concessione delle agevolazioni e comunque entro i termini del PNRR. www.management-advisor.eu supporta la pianificazione temporale e S.A.L.
Quali criteri di valutazione si applicano alle domande?
Le domande sono valutate a graduatoria su: posizione finanziaria, margine operativo, sostenibilità ambientale, innovatività, impatto occupazionale. Bonus fino +5% per legalità, certificazioni ambientali o parità di genere. www.management-advisor.eu affianca nella strategia valutativa.
Come funziona la procedura di istruttoria e graduatoria?
Invitalia verifica ammissibilità, coerenza tecnica, fattibilità e solidità economica. Graduatoria pubblicata entro 60 giorni dalla chiusura, concessione entro 120 giorni. Erogazione in quattro stati avanzamento lavori (SAL). www.management-advisor.eu segue monitoraggio e rendicontazione.
Come presentare la domanda online per il bando?
Presentazione tramite piattaforma Invitalia dalle 12:00 del 5/2/2025 alle 12:00 del 27/5/2025. Obbligatorio SPID/CIE/CNS, firma digitale, PEC. Caricamento business plan e allegati. www.management-advisor.eu assiste nella compilazione e nella firma digitale.

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