MIMIT Investimenti sostenibili 4.0 Mezzogiorno

Cosa c'è da sapere

L’agevolazione è finalizzata al rafforzamento della crescita sostenibile e alla competitività delle PMI nei territori delle regioni meno sviluppate (Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna).

I programmi di investimento che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi climatici e ambientali devono essere riconducibili ad una delle seguenti linee di azione:

  • sostegno ai processi di produzione rispettosi dell’ambiente e all’utilizzo efficiente delle
    risorse nelle PMI;
  • promozione dell’efficienza energetica delle PMI.

Riserva del 25% per micro e piccole imprese

Beneficiari

mPMI che siano nella disponibilità dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento nei territori delle regioni meno sviluppate alla data di presentazione della prima richiesta di erogazione dell’agevolazione;

  • con almeno due bilanci approvati e depositati presso il registro delle imprese ovvero,
    nel caso di imprese individuali e società di persone, almeno due dichiarazioni dei
    redditi;
  • non aver effettuato, nei due anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento in relazione al quale vengono richieste le agevolazioni, impegnandosi a non farlo anche fino ai due
    anni successivi al completamento dell’investimento stesso.

Agevolazione

Le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti di quanto previsto dalla sezione 3.13 del Temporary framework , ovvero, successivamente al periodo di vigenza dello stesso, ai sensi e nei limiti di quanto dal Regolamento GBER.

Sono concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, a copertura di una percentuale nominale massima delle spese ammissibili pari al 75%. In particolare:

  •  nel caso di imprese di micro e piccola dimensione, per il 50% dell’ammontare complessivo
    delle spese ammissibili in forma di contributo in conto impianti e per il 25% delle medesime spese in forma di finanziamento agevolato;
  • nel caso di imprese di media dimensione, per il 40% dell’ammontare complessivo delle spese ammissibili in forma di contributo in conto impianti e per il 35% delle medesime spese in forma di finanziamento agevolato.

Spese Ammissibili:

  •  macchinari, impianti e attrezzature;
  • opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili;
  • programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a);
  • acquisizione di certificazioni ambientali;
  • spese per servizi avanzati di consulenza specialistica relativi all’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti di cui all’allegato n. 1, nei limiti del 5% dell’importo delle spese ammissibili
  • per i soli programmi caratterizzati da un particolare contenuto di sostenibilità, spese per servizi di consulenza diretti alla definizione della diagnosi energetica, nei limiti del 3% dell’importo complessivo delle spese ammissibili e a condizione che l’effettuazione della diagnosi non costituisca un adempimento obbligatorio per l’impresa ai sensi della normativa di riferimento.

Durata:

I programmi dovranno concludersi entro 18 mesi a partire dalla ricezione del provvedimento di concessione. I programmi dovranno essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di d’investimento.

Erogazione:

Le agevolazioni sono erogate in non più di tre stati di avanzamento lavori, a seguito della presentazione di richieste da parte delle imprese beneficiarie avanzate in relazione a titoli di spesa, anche singoli, inerenti alla realizzazione del programma di investimento, per un ammontare almeno pari al 25 % dell’importo complessivo dell’investimento ammesso, ad
eccezione dell’ultima richiesta di erogazione che può essere riferita ad un importo inferiore.

Le agevolazioni sono erogate secondo una delle seguenti modalità:

  • sulla base di titoli di spesa non quietanzati attraverso l’utilizzo di un conto corrente
    vincolato;
  • sulla base di titoli di spesa quietanzati attraverso l’utilizzo di un conto corrente bancario ordinario.
    Le immobilizzazioni agevolate dovranno essere mantenute per almeno tre anni dalla data di erogazione dell’ultima quota delle agevolazioni o, se successiva, dalla data di installazione dell’ultimo bene agevolato, nel territorio della regione in cui è ubicata l’unità
    produttiva agevolata

Presentazione

In corso di attivazione. Procedura valutativa con procedimento a sportello.

Foto di Towfiqu barbhuiya su Unsplash

A chi è rivolto?

Piccole imprese, Medio imprese, Micro imprese, PMI, MPMI

Agevolazione

Contributo a fondo perduto

scadenza

Fino ad esaurimento fondi

Apertura

18 Ottobre, 2023

Area geografica

Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia

Settore

Manufatturiero, Servizi

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