Cos’è
L’incentivo sostiene attività di ricerca, sviluppo e innovazione in cinque settori tecnologici:• chip efficienti sul piano energetico;• semiconduttori di potenza;• sensori intelligenti;• attrezzatura ottica avanzata;• materiali compositi. Obiettivo principale è sviluppare tecnologie e componenti microelettroniche innovative che possano essere trasferite alle industrie, tra cui quelle dei settori Automotive e Internet delle cose, per generare nuove o migliorate applicazioni o per ulteriore attività di ricerca e sviluppo.
A chi si rivolge
Possono beneficiarie delle agevolazioni:• le imprese autorizzate dalla Decisione della Commissione europea C(2018) 8864 final del 18 dicembre 2018;• ulteriori soggetti ammessi previa manifestazione d’interesse, notifica e successiva autorizzazione da parte della Commissione europea nel rispetto della relativa Decisione. Il bando e le relative risorse sono destinati esclusivamente alle imprese che hanno già ricevuto la specifica decisione di autorizzazione dell’aiuto da parte della CE in data 18 dicembre 2018. Non sono pertanto ammissibili domande presentate dalle imprese che non hanno già ottenuto la predetta autorizzazione.
Cosa prevede
Concessione delle agevolazioni del Fondo ai soggetti che realizzano il progetto, autorizzati per effetto della Decisione della Commissione europea C(2018) 8864 final del 18 dicembre 2018. Normativa:- Decreto interministeriale 30 ottobre 2019 – Importante Progetto di Interesse Comune Europeo (IPCEI) sulla Microelettronica- Decreto ministeriale 7 luglio 2021.-Decreto ministeriale 11 dicembre 2023 – Fondo a sostegno dei progetti IPCEI- Decreto direttoriale 7 agosto 2024 – Destinazione delle risorse integrative all’IPCEI Microelettronica 1 .