Cos’è
L’intervento SRD03 “Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole”, tipologia di azione A ha l’obiettivo di:- promuovere l’occupazione, la crescita, la parità di genere, inclusa la partecipazione delle donne all’agricoltura, l’inclusione sociale e lo sviluppo locale nelle zone rurali, comprese la bioeconomia circolare e la silvicoltura sostenibile (OS8);- migliorare l’orientamento al mercato e aumentare la competitività dell’azienda agricola nel breve e nel lungo periodo, anche attraverso una maggiore attenzione alla ricerca, alla tecnologia e alla digitalizzazione (OS2)).
A chi si rivolge
Si rivolge a imprenditori agricoli ai sensi dell’art. 2135 del Codice Civile, singoli o associati.
Cosa prevede
L’intervento prevede il sostegno agli investimenti, in forma di contributo in conto capitale, secondo le seguenti intensità. Sarà pari:- al 50 % della spesa ammissibile per gli interventi posti nella Zona D ”Aree rurali con problemi di sviluppo”;- al 45% della spesa ammissibile per gli interventi posti nella zona C “Aree rurali intermedie”;- al 40% della spesa ammissibile per gli interventi nelle restanti zone del territorio regionale: zona B “Aree ad agricoltura intensiva e specializzata” e zona A “Aree urbane e periurbane”. Tipologie di interventi ammesse a sostegno Sono ammesse al sostegno le seguenti tipologie di intervento relative ad investimenti per l’adeguamento delle aziende agricole al fine di realizzare o ampliare attività agrituristiche:- interventi di recupero, ristrutturazione e ampliamento dei fabbricati esistenti in azienda;- realizzazione di piazzole per campeggio e relative infrastrutture di servizio comprese quelle elettriche, idriche e sanitarie, nonché ogni impiantistica necessaria;- interventi di recupero, ristrutturazione, ampliamento ed allestimento di strutture fisse per attività ricreative, sportive, culturali, didattiche e per il tempo libero (comprese piscine e percorsi vita);- nuove costruzioni a sé stanti da destinare esclusivamente a servizi accessori per l’attività agrituristica, così come definiti nei criteri di attuazione della L. R. n. 4/2009, nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dall’art. 11 della medesima legge;- interventi di recupero, ristrutturazione e ampliamento di locali da destinare a sale pluriuso per attività agrituristiche;- sistemazioni esterne a servizio di fabbricati agrituristici (con esclusione di qualsiasi impianto produttivo agricolo o di forestazione);- allestimento di camere, sala ristorazione, cucina e locali accessori utilizzati per l’attività agrituristica. Per allestimento si intende acquisto di mobili, dotazioni e attrezzature fisse ed inventariabili, comprese quelle per la preparazione, lavorazione e conservazione dei cibi;- nel caso di Ospitalità Rurale Familiare come definita all’art. 16 della L. R. n. 4/2009 è ammissibile esclusivamente il recupero di locali in fabbricati esistenti da destinare a camere e relativi bagni per gli ospiti;- spese generali e tecniche nella misura massima del 10% della spesa ammissibile sopraindicata;- acquisto di attrezzature informatiche e relativo software per la gestione dell’attività oggetto di sostegno. Il software può essere di base o specifico per uso agrituristico.