Cos’è
L’intervento è finalizzato a incentivare gli investimenti per le attività di diversificazione aziendale che favoriscono la crescita economica coniugata con lo sviluppo sostenibile nelle zone rurali, contribuendo a migliorare l’equilibrio territoriale, sia in termini economici che sociali. Ancora, l’intervento sostenendo gli investimenti delle aziende agricole in attività extra–agricole, persegue l’obiettivo di concorrere all’incremento del reddito delle famiglie agricole nonché a migliorare l’attrattività delle aree rurali e, allo stesso tempo, contribuisce a contrastare la tendenza allo spopolamento delle stesse. L’intervento intende sostenere azioni volte a sviluppare la multifunzionalità aziendale attraverso investimenti finalizzati alla erogazione di servizi per la propria comunità. Le aziende agricole possono da un lato accrescere le proprie potenzialità economiche dall’altro, contestualmente, sostenere quel “welfare rurale” in grado di compensare la totale o parziale carenza di quei servizi che la struttura pubblica non è più in grado di garantire soprattutto nelle aree interne distanti dei grandi agglomerati urbani. In particolare con gli investimenti nel settore dei Servizi sociali e assistenziali si intende sviluppare e consolidare l’offerta del “Modello del Laboratorio di Longevità attiva in ambito rurale della Regione Marche”, approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 336 del 18 aprile 2016, esempio di innovazione sia aziendale sia sociale, con l’obiettivo di perseguire finalità di benessere psico–fisico della popolazione anziana, consistenti nell’aumento dell’autostima, nel miglioramento delle abilità cognitive, percettive, motorie e sociali ai fini del recupero e del mantenimento dell’autonomia e dell’indipendenza. L’intervento si applica sull’intero territorio della Regione Marche.
A chi si rivolge
I soggetti richiedenti, al momento della presentazione della domanda, debbono essere imprenditori agricoli ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile. Tali soggetti, inoltre, debbono: – essere in possesso dell’iscrizione all’Elenco Regionale degli Operatori Agricoltura Sociale come stabilito dall’articolo 30 della Legge Regionale n. 21/2011, da ottenere, a pena di esclusione, entro i termini fissati per la conclusione dell’istruttoria della domanda di sostegno;- registrare in SIAR, al momento della presentazione della domanda di sostegno, il proprio recapito telefonico mobile e attivare il servizio di messaggistica automatica del SIAR presente su canale Telegram seguendo la procedura disponibile sulla home page del SIAR. (https://siar.regione.marche.it/web/ Home Page.aspx).
Cosa prevede
L’aiuto verrà riconosciuto, in conto capitale, con una intensità di aiuto che da un minimo del 30% può arrivare al massimo al 60%. La liquidazione del contributo potrà avvenire: per eventuale anticipo e/o Stato Avanzamento Lavori e Saldo.