Cos’è
Il bando intende perseguire due principali obiettivi: da un lato, attrarre risorse supplementari coerenti con le finalità del Fondo; dall’altro, favorire un positivo confronto con le esperienze di altre organizzazioni, arricchendo reciprocamente la conoscenza, le pratiche e le esperienze sui temi relativi alla povertà educativa minorile.
A chi si rivolge
- progetti proposti direttamente da enti del terzo settore e sostenuti, almeno al 50%, da uno o più cofinanziatori, fino a un massimo di cinque;
- progetti o bandi a evidenza pubblica promossi congiuntamente, attraverso percorsi di progettazione partecipata/condivisione, da Con i Bambini con uno o più cofinanziatori in funzione di enti erogatori privati (fino a un massimo di 3).
La procedura di candidatura è articolata in due fasi:
- selezione delle idee
- progetto esecutivo
Le proposte di progetto esecutivo devono: o essere realizzate da una partnership di almeno tre soggetti, di cui almeno due enti del terzo settore (compreso il soggetto responsabile); gli altri soggetti della partnership, incluso l’ente che cui affidare la valutazione di impatto, possono appartenere anch’essi al mondo del terzo settore, ovvero della scuola, delle istituzioni, dell’università, della ricerca e delle imprese ; o individuare un soggetto responsabile in possesso dei requisiti previsti dal bando alla data di presentazione della domanda.
Cosa prevede
Fino a un massimo del 50% delle risorse finanziarie complessivamente necessarie per la realizzazione degli interventi, con un contributo minimo di euro 200.000 e fino ad un massimo di euro 1.500.000.