Cos’è
Bando per la concessione di incentivi finalizzati alla realizzazione di nuovi insediamenti produttivi, o nuovi insediamenti di iniziative avanzate in ambito tecnologico oppure ampliamenti o programmi di riconversione produttiva di imprese già insediate, in ogni caso aventi significativi effetti occupazionali.
A chi si rivolge
Imprese insediate:a) negli agglomerati industriali di competenza dei Consorzi di sviluppo economico locale o ricadenti nelle aree dei distretti industriali, nonché nel territorio del Comune di Cividale del Friuli;b) nelle aree destinate a insediamenti industriali e artigianali, ovvero insediamenti industriali e artigianali misti con insediamenti commerciali, localizzate nei Comuni ricompresi nelle zone omogenee B e C di svantaggio socio-economico dei territori montani individuate dalla Giunta regionale ai sensi degli articoli 21 e 40 della legge regionale 20 dicembre 2002, n. 33 (Istituzione dei Comprensori montani del Friuli Venezia Giulia), rispetto alle quali i Comunihanno stipulato l’intesa prevista dall’articolo 62, comma 1 bis, della legge regionale 3/2015;c) nelle aree definite dall’articolo 82 della legge regionale 22 febbraio 2021, n. 3, (Disposizioni per la modernizzazione, la crescita e lo sviluppo sostenibile verso una nuova economia del Friuli Venezia Giulia (Sviluppo Impresa)), comprendenti i complessi produttivi degradati;d) nelle aree destinate a insediamenti industriali e artigianali localizzate nei Comuni sul cui territorio insistono agglomerati industriali di competenza dei consorzi, rispetto alle quali i Comuni hanno stipulato l’intesa prevista dall’articolo 62, comma 1 bis della legge regionale 3/2015.
Cosa prevede
Contributo in conto capitale alle imprese per la realizzazione di di nuovi insediamenti produttivi, o nuovi insediamenti di iniziative avanzate in ambito tecnologico oppure ampliamenti o programmi di riconversione produttiva di imprese già insediate, in ogni caso aventi significativi effetti occupazionali. Sono ammissibili le spese relative a:a. investimenti relativi a costi in attivi materiali, immateriali, costi salariali e costi per la realizzazione di opere edili, realizzati in zone assistite ed in zone non assistite a finalità regionale, come disciplinati, rispettivamente, dagli articoli 10 e 11 del Regolamento di cui al DPReg 207/2023;b. spese in de minimis, secondo l’elencazione di cui all’articolo 12 del Regolamento di cui al DPReg 207/2023;c. investimenti in progetti di tutela ambientale destinati all’attività produttiva esclusivamente per autoconsumo, declinati in: Investimenti in efficienza energetica diversi da quelli relativi agli edifici, come individuati dall’articolo 13 del Regolamento di cui al DPReg 207/2023; investimenti in efficienza energetica relativi agli edifici, come individuati dall’articolo 14 del Regolamento di cui al DPReg 207/2023; investimenti volti a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili, di idrogeno rinnovabile e di cogenerazione ad alto rendimento, come individuati dall’articolo 15 del Regolamento di cui al DPReg 207/2023;d. investimenti in studi e servizi di consulenza in materia di tutela dell’ambiente e di energia, ai sensi dell’articolo 16 del Regolamento di cui al DPReg 207/2023. Intensità di aiuto: percentuali variabili a seconda della dimensione dell’impresa, del tipo di iniziativa e della localizzazione, come da allegato E del Regolamento di cui a DPReg 207/2023 (mediamente da 10 a 35%, con valori incrementali per i progetti di tutela ambientale). Caratteristiche dell’investimento:• Investimento minimo pari a 500.000 euro;• Impatto occupazionale almeno 3 addetti a tempo indeterminato;• Introduzione di nuovi prodotti o servizi, oppure di nuovi metodi per produrli, distribuirli o usarli;• Vincolo di destinazione 3 o 5 anni (2 anni per le assunzioni);• Punteggio di ammissibilità almeno 60 punti.