Cos’è
Contributi per la realizzazione di strutture ricettive alberghiere nuove o riconversione di immobili da destinare a struttura ricettiva alberghiera, risultanti da interventi aventi rilevanza urbanistica ed edilizia e comprendenti tutte le opere eseguite su terreno inedificato o sul patrimonio edilizio esistente (v. articolo 4 comma 1 lettere a), b) e c) e comma 2 lettere b), c) e d) della LR 19/2009 – Codice regionale dell’edilizia).
A chi si rivolge
I soggetti beneficiari sono le imprese che, alla data della presentazione della domanda, sono in possesso dei seguenti requisiti:a) essere attive al momento della presentazione della domanda o, in caso di imprese di nuova costituzione, si impegnano ad essere attive entro 90 giorni dalla conclusione dell’i niziativa;b) non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coattiva o volontaria o in qualsiasi altra situazione equivalente e di non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà così come definita all’articolo 2, punto 18 del Regolamento 651/2014;c) essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni, della salvaguardia dell’ambiente e degli obblighi contributivi;d) non essere state destinatarie, nei tre anni precedenti la domanda di contributo, di provvedimenti di revoca totale di agevolazioni concesse dall’amministrazione regionale, ad eccezione di quelli derivanti da rinuncee) non trovarsi in condizioni ostative ai sensi della disciplina antimafia;f) essere proprietarie degli immobili o terreni su cui insiste l’intervento oggetto della domanda di contributo o titolari di altro diritto reale di durata pari a quella dell’ammortamento del bene finanziato, comunque almeno ventennale.
Cosa prevede
Contributi per la realizzazione di strutture ricettive alberghiere nuove o riconversione di immobili da destinare a struttura ricettiva alberghiera, risultanti da interventi aventi rilevanza urbanistica ed edilizia e comprendenti tutte le opere eseguite su terreno inedificato o sul patrimonio edilizio esistente (v. articolo 4 comma 1 lettere a), b) e c) e comma 2 lettere b), c) e d) della LR 19/2009 – Codice regionale dell’edilizia).