Cos’è
Incentivi volti a rafforzare la competitività e la capacità di attrazione delle imprese nei confronti di giovani professionalità altamente specializzate, con l’obiettivo di favorire la loro permanenza o il loro rientro sul territorio regionale, anche attraverso il miglioramento dell’immagine aziendale. L’intervento è disciplinato dall’articolo 6 della Legge regionale n.9/2021 – Disposizioni regionali in materia di sostegno alla permanenza, al rientro e all’attrazione sul territorio regionale di giovani professionalità altamente specializzate – Talenti FVG
A chi si rivolge
Sono beneficiari degli incentivi i seguenti datori di lavoro privati, operanti sul territorio regionalea) Imprese e loro consorzi, associazioni, fondazionib) Cooperative e loro consorzi I soggetti beneficiari devono inoltre possedere i seguenti requisiti:a) avere sede principale o sede secondaria o unità locale sul territorio regionale e operare sul territorio regionaleb) essere in regola con gli obblighi previsti dalla normativa disciplinante il diritto al lavoro delle persone con disabilitàc) rispettare la normativa in materia previdenziale e di tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavorod) non avere fatto ricorso nei tre anni precedenti alla presentazione della domanda di beneficio a licenziamenti, all’esito di procedure di licenziamento collettivoe) avere già attivato a favore dei propri dipendenti, alla data di presentazione della domanda di incentivo, misure welfare aziendali per la conciliazione tra vita lavorativa e impegni di cura dei propri cari.
Cosa prevede
Gli incentivi sono concessi per la realizzazione dei seguenti interventi:a) redazione e realizzazione di paini di comunicazione interna ed esterna finalizzati all’a ttrazione delle giovani professionalità altamente specializzateb) organizzazione di recruiting day in collaborazione con i Servizi pubblici per l’impiego della regione FVG c) partecipazione a career day presso fiere o universitàd) organizzazione sul territorio regionale di open day aziendali Sono considerate ammissibili, fino ad un massimo del 100%, le spese correnti sostenute per l’organizzazione e la realizzazione degli interventi previsti dal regolamento, con esclusione dei costi del personale, fra le quali rientrano ad esempio: a) spese di pubblicità dell’iniziativa; b) spese per corrispettivi relativi ai contratti di affidamento dell’organizzazione e della realizzazione dell’iniziativa; c) rimborsi per spese di viaggio e pernottamento. L’ammontare massimo dell’incentivo è pari a 5.000 euro/anno. Le spese devono essere sostenute nel periodo intercorrente dalla data di presentazione della domanda di incentivo fino alla conclusione dell’anno solare in cui è stata presentata la domanda. Il rendiconto delle spese ammissibili sostenute, la relativa relazione illustrativa e le dichiarazioni richieste dal Regolamento (art.6) devono essere presentati entro 60 giorni dalla conclusione degli interventi.