Cos’è
L’Art bonus FVG, istituito dalla Regione per avviare un’azione congiunta tra pubblico e privato a sostegno delle attività e dei beni culturali, consiste nella concessione dei contributi nella forma di credito d’imposta a favore dei soggetti che effettuano erogazioni liberali per progetti di promozione e organizzazione di attività culturali e di valorizzazione del patrimonio culturale.
A chi si rivolge
Possono beneficiare del credito di imposta i seguenti soggetti:- le persone fisiche,- le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese che, alla data della presentazione della domanda di contributo, soddisfino i requisiti di cui all’Allegato I al regolamento (UE) n. 651/2014,- le grandi imprese,- le fondazioni (comprese le fondazioni bancarie, per l’anno 2024). Tali soggetti devono avere la sede legale o operativa ovvero la residenza o il domicilio fiscale in Friuli Venezia Giulia alla data di presentazione della domanda
Cosa prevede
Ai soggetti beneficiari è riconosciuto un credito d’imposta nelle seguenti misure:- 40% delle erogazioni liberali destinate in favore dei progetti di cui all’ articolo 9, comma 1, lettera a) del d. P. Reg. 196/2019, ovverosia a progetti di intervento localizzati in Friuli Venezia Giulia aventi le finalità di promozione e organizzazione di attività culturali o di valorizzazione del patrimonio culturale;- 20% delle erogazioni liberali destinate in favore dei progetti di cui all’ articolo 9, comma 1, lettera b) del d. P. Reg. 196/2019, ovverosia ai progetti d’intervento previsti all’articolo 1 del decreto legge 31 maggio 2014, n. 83 convertito, con modificazioni, dalla legge 106/2014, localizzati in Friuli Venezia Giulia.