Cos’è
Lo strumento agevolativo è volto a favorire l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche UE sulla lotta ai cambiamenti climatici mediante il sostegno di programmi di investimento per la tutela ambientale. I programmi agevolabili devono prevedere spese complessive ammissibili di importo compreso tra 3 milioni di euro e 20 milioni di euro. La dotazione iniziale prevista è di 300 milioni di euro di cui il 50% è riservata alle imprese energivore. Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto.
A chi si rivolge
Le agevolazioni sono concesse a imprese, di qualsiasi dimensione e operanti sull’intero territorio nazionale, che operano in via prevalente nei settori estrattivo e manifatturiero di cui alle sezioni B e C della classificazione delle attività economiche ATECO 2007.
Cosa prevede
Il Fondo supporta programmi di investimento che perseguono almeno una delle seguenti finalità:a) maggiore efficienza energetica nell’esecuzione dell’attività con ammissibilità di spese accessorie connesse all’installazione di impianti da autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, idrogeno e impianti di cogenerazione ad alto rendimento; b) uso efficiente delle risorse, attraverso una riduzione dell’utilizzo delle stesse anche tramite il riuso, il riciclo o il recupero di materie prime e/o l’uso di materie prime riciclate. Le agevolazioni sono concesse nei limiti delle intensità massime previste dalla normativa unionale per le specifiche tipologie di aiuto.