Fondo Imprese Culturali e Creative

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FORMA AGEVOLAZIONE

Mix contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato

REGIONI

Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia

SETTORE

Moda e Tessile, Cultura, Arti visive, performative e multimediali, Cinema, Danza, Musica, Teatro, Letteratura ed editoria

SPESA AMMESSA

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STATO INCENTIVO

IN ARRIVO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

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NOTE

In attesa di pubblicazione in GU

Cos’è

Il Fondo è istituito per sostenere la nascita, lo sviluppo e il posizionamento competitivo delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) nei settori culturali e creativi, nelle regioni del Mezzogiorno: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

A chi si rivolge

  • Imprese culturali e creative, come definite dall’art. 25 della L. 206/2023;
  • Enti del Terzo Settore che svolgano attività economiche culturali e creative;
  • Classificati come micro, piccole o medie imprese.

Cosa prevede

Combinazione di sovvenzioni e finanziamenti agevolati

Inclusione di servizi qualificati (es. tutoraggio tecnico-gestionale)

Regimi di aiuto: Regolamento GBER (UE 2014/651) e De minimis (UE

2023/2831)

Obiettivo – Finalità

Produzione culturale e creativa, Valorizzazione del patrimonio culturale

Forma – Agevolazione

Mix contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato

Costi Ammessi

Materie prime, di consumo e merci, Servizi Esterni
Tipologia soggetto
Impresa, Ente del terzo settore

Dimensione

Microimpresa, Piccola Impresa, Media Impresa, Enti del terzo settore

Settore attività

Moda e Tessile, Cultura, Arti visive, performative e multimediali, Cinema, Danza, Musica, Teatro, Letteratura ed editoria

Regioni

Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia

Ambito territoriale speciale

Mezzogiorno

Stanziamento incentivo

151.710.000 €

Domande frequenti – Fondo Imprese Culturali e Creative

Chi può accedere al Fondo Imprese Culturali e Creative 2025?
Possono partecipare micro, piccole e medie imprese, incluse le cooperative e gli enti del Terzo Settore, attive nel settore culturale e creativo con sede in Italia e costituite da almeno un anno.
Quali sono le finalità del Fondo Imprese Culturali e Creative?
Il fondo sostiene progetti per la transizione digitale, ecologica, l’innovazione sociale e la valorizzazione del patrimonio culturale, in linea con gli obiettivi del PNRR.
Qual è l’importo massimo finanziabile dal fondo ICC 2025?
Il contributo massimo è pari a 75.000 euro a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili per ciascun progetto presentato.
Quali sono le spese ammissibili al Fondo Imprese Culturali e Creative?
Sono ammesse spese per impianti, attrezzature, software, servizi specialistici, personale, consulenze, promozione, formazione e affitto spazi.
Qual è la scadenza per presentare domanda al Fondo ICC 2025?
Le domande possono essere presentate a partire dal 10 giugno 2025 fino ad esaurimento delle risorse disponibili tramite la piattaforma ufficiale del Ministero.
È richiesto cofinanziamento nel Fondo Imprese Culturali e Creative?
Sì, il progetto deve essere cofinanziato almeno per il 20% del totale delle spese, che non sono coperte dal contributo a fondo perduto.
Qual è la durata massima del progetto finanziabile?
I progetti devono essere conclusi entro 18 mesi dalla data di concessione del contributo, con eventuale proroga autorizzata.
Come avviene la selezione dei progetti del Fondo ICC 2025?
Le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo fino ad esaurimento fondi, previa verifica dei requisiti e merito progettuale.
Il fondo è cumulabile con altri incentivi pubblici?
Sì, è cumulabile con altri aiuti pubblici, purché non superino il 100% delle spese ammissibili e siano conformi alla normativa sugli aiuti di Stato.
Che tipo di imprese culturali possono fare domanda?
Possono partecipare imprese culturali attive in editoria, musica, audiovisivo, design, moda, artigianato artistico, gaming, performing arts e musealizzazione.
Dove si presenta la domanda per il Fondo Imprese Culturali e Creative?
Le domande vanno presentate online sul portale dedicato del Ministero della Cultura, secondo le istruzioni contenute nel bando ufficiale.
Come avviene l’erogazione del contributo del Fondo ICC 2025?
L’erogazione avviene in due tranche: un anticipo fino al 40% e il saldo finale previa rendicontazione approvata e verifica dei risultati.

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