Cos’è
Il presente Avviso stabilisce criteri e modalità per la gestione da parte di Cooperative di Garanzia e Consorzi Fidi, di un Fondo per la concessione di garanzie mutualistiche a favore di Piccole e Medie Imprese socie.
A chi si rivolge
Sono ammessi alla Gestione del Fondo di cui al presente Avviso i:a) Confidi iscritti, alla data della domanda di accesso, all’albo degli intermediari finanziari di cui all’art. 106 del Testo Unico Bancario (decreto legislativo n. 385 del 1993) d’ora in avanti T. U. B.;b) Confidi – iscritti nell’elenco ex articolo 112 o nell’elenco ex art. 106 del T. U. B. che, alla data di presentazione della domanda di cui all’art. 12, abbiano già stipulato contratti di Rete, con o senza personalità giuridica, -ai sensi del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33 – finalizzati al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia operativa dei Confidi aderenti e che abbiano comunque come soggetto capo fila un Confidi iscritto all’albo degli intermediari finanziari di cui all’art. 106 del T. U. B.;c) Confidi iscritti alla data della domanda di accesso, all’albo degli intermediari finanziari di cui all’art. 106 del T. U. B. che, ai fini della integrazione dei requisiti di cui al successivo comma 5, lettere a) e b), si avvalgano di intermediari finanziari in possesso degli stessi, in analogia con l’istituto disciplinato nell’art. 104 (avvalimento) del D.lgs. n. 36/2023 ove compatibile con le norme del presente avviso;Destinatari delle risorse.1. I destinatari degli aiuti sono le microimprese e le imprese di piccola e media dimensione (di seguito denominate PMI) così come definite dalla raccomandazione della Commissione Europea 2003/361/CE del 06 maggio 2003. Nella definizione di PMI, inoltre, sono da intendersi ricompresi i liberi professionisti in quanto equiparati alle piccole e medie imprese come esercenti attività economica, secondo l’art.12 della legge n. 81 del 22 maggio 2017.
Cosa prevede
Gli aiuti concessi riguardano le seguenti operazioni, anche di portafoglio:a) Garanzia su prestiti finalizzati agli investimenti, ove l’importo garantito dei prestiti sottesi non superi 1.500.000,00 euro per impresa.b) Garanzia su prestiti finalizzati all’attivo circolante (a titolo esemplificativo: scorte di materie prime e prodotti finiti, contratto di credito edilizio per costruzioni, anticipo export-import, anticipo fatture, anticipo contratti, salvo buon fine) ove l’importo garantito dei prestiti sottesi non superi 800.000,00 euro per impresa.