Fondo comuni marginali – Comune di Villafranca Sicula – Annualità 2022

10 Luglio, 2024

FORMA AGEVOLAZIONE

Contributo/Fondo perduto

REGIONI

Sicilia

SETTORE

Agricoltura, silvicoltura e pesca, Agroalimentare, Altri servizi, Artigianato, Ristorazione

SPESA AMMESSA

0 €

STATO INCENTIVO

ATTIVO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

26 Giugno, 2024
31 Dicembre, 2024

NOTE

Nessuna Nota aggiuntiva

Cos’è

Il Fondo di sostegno ai comuni marginali é finalizzato a favorire la coesione sociale e lo sviluppo economico nei comuni particolarmente colpiti dal fenomeno dello spopolamento e per i quali si riscontrano rilevanti carenze di attrattività per la ridotta offerta di servizi materiali e immateriali alle persone e alle attività’ economiche, nel rispetto della complementarità con la strategia nazionale per le aree interne. 

A chi si rivolge

Possono beneficiare del contributo per l’avvio di attività commerciali, artigianali e agricole coloro in possesso dei seguenti requisiti:- Piccole e Medie imprese (PMI) così come definite dall’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 (e ss.mm.ii.) o persone fisiche o giuridiche che intraprendano una nuova attività economica nel Comune di Villafranca Sicula e intendano mantenerle in esercizio per almeno 5 anni dalla data di dichiarazione di inizio attività. Possono beneficiare delle risorse anche le attività già esistenti che avviino una nuova attività economica nel territorio comunale con nuovo codice ateco. I finanziamenti non possono essere erogati in favore delle attività economiche già costituite sul territorio del comune che si limitano semplicemente a trasferire la propria sede nel medesimo territorio comunale; – Soggetti non sottoposti alla sanzione interdittiva di cui all’articolo 9, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231 o ad altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’articolo 14 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81; non sono in difficoltà secondo la definizione di cui all’art. 2 par. 18 del Regolamento (UE) n. 651/2014 (e ss.mm.ii.); – attività regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese; – attività non in stato di liquidazione, di fallimento o concordato preventivo. 

Cosa prevede

a) MACCHINARI, IMPIANTI, ATTREZZATURE, nuovi o seminuovi, ivi compresi quelli necessari all’attività gestionale del proponente ed esclusi quelli relativi all’attività di rappresentanza; mezzi mobili, identificabili singolarmente e a servizio esclusivo dell’unità produttiva oggetto delle agevolazioni, strettamente necessari al ciclo produttivo; strumentazione tecnologica finalizzata all’implementazione del lavoro in modalità smart working; macchinari e attrezzature volti ad effettuare interventi di igienizzazione e sanificazione degli ambienti di lavoro e quelli relativi all’introduzione di nuovi metodi di organizzazione del lavoro nei luoghi di produzione e/o nelle relazioni esterne, tesi a ridurre l’impatto del Covid-19. Il ciclo produttivo è da intendersi nella più ampia accezione, non limitata alla fase della produzione tout court ma inerente anche le fasi a monte e a valle della stessa;b) OPERE MURARIE ED IMPIANTISTICHE, strettamente necessarie per l’installazione e il collegamento dei macchinari acquisiti e dei nuovi impianti produttivi, nonché le opere edili e impiantistiche connesse all’introduzione di nuove modalità di organizzazione del lavoro (anchein smart working) e/o atte a garantire il rispetto delle misure di sicurezza e di distanziamento sociale nei luoghi di lavoro e nei luoghi di produzione e/o nelle relazioni esterne volti a ridurre l’impatto del Covid-19;c) PROGRAMMI INFORMATICI, commisurati alle esigenze produttive e gestionali delproponente;d) SERVIZI DI CONSULENZA ed equipollenti utilizzati esclusivamente ai fini della realizzazione del progetto di investimento. I servizi di consulenza devono necessariamente essere acquisiti da fonti esterne. Tali spese sono ammesse nel limite del 20% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto;e) POLIZZE ASSICURATIVE. Tali spese sono ammesse nel limite del 10% dell’investimento ammissibile dell’intero progetto; 

Obiettivo – Finalità

Inclusione sociale, Imprenditoria giovanile, Imprenditoria femminile, Innovazione e ricerca, Sostegno investimenti, Sostegno liquidità, Start up/Sviluppo d'impresa

Forma – Agevolazione

Contributo/Fondo perduto

Spesa Ammessa Minima

0 €

Spesa Ammessa Massima

39494 €

Costi Ammessi

Costo del personale, Materie prime, di consumo e merci, Servizi, brevetti e licenze, Fabbricati e terreni

Agevolazione concedibile Minima

0 €

Agevolazione concedibile Massima

39493 €
Tipologia soggetto
Impresa

Dimensione

Piccola Impresa

Settore attività

Agricoltura, silvicoltura e pesca, Agroalimentare, Altri servizi, Artigianato, Ristorazione

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti

Regioni

Sicilia

Comuni

Villafranca Sicula

Ambito territoriale speciale

Aree interne

Altre caratteristiche

--

Soggetto gestore

Comune di Villafranca Sicula

Base normativa primaria

DPCM30/09/2021 FONDO DI SOSTEGNO AI COMUNI MARGINALI
Base normativa secondaria
DPCM 30 settembre 2021 per la ripartizione, termini, modalità di accesso e rendicontazione dei contributi a valere sul Fondo comuni marginali, al fine di realizzare interventi di sostegno alle popolazioni residenti nei comuni svantaggiati- annualità 2022 - Atto di indirizzo.

Provvedimento attuativo

DPCM30/09/2021 FONDO DI SOSTEGNO AI COMUNI MARGINALI

Riferimenti Gazzetta Ufficiale

296 del 30/09/2021

Stanziamento incentivo

39493.84 €

Sito di riferimento

https://www.comune.villafrancasicula.ag.it/wp-content/uploads/2024/01/Bando.pdf

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