Erogazione di finanziamenti agevolati da parte dei Confidi

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FORMA AGEVOLAZIONE

Prestito/Anticipo rimborsabile

REGIONI

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto, Umbria

SETTORE

Agroalimentare, Moda e Tessile, Chimica e Farmaceutica, Metallurgia, Elettronica, Meccanica, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Mobili, Legno e Carta, Edilizia, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, Commercio, Servizi di trasporto, Alberghiero, Ristorazione, ICT, Cultura, Turismo, Salute, Altri servizi, Artigianato

SPESA AMMESSA

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STATO INCENTIVO

ATTIVO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

31 Gennaio, 2023
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NOTE

Nessuna Nota aggiuntiva

Cos’è

Un finanziamento agevolato concesso dai Confidi alle PMI operanti in tutti i settori economici.

A chi si rivolge

I beneficiari del finanziamento agevolato sono le imprese che operano su tutto il territorio nazionale e in tutti i settori di attività economica, che: – sono iscritte al Registro delle Imprese; – sono classificate di piccola e media dimensione (PMI) secondo quanto previsto nell’allegato I al regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014; – sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti e non si trovano in stato di scioglimento o liquidazione.

Cosa prevede

E’ prevista la concessione di finanziamenti agevolati con le seguenti caratteristiche: – importo, ove erogato dai confidi minori, non superiore a euro 100.000; – quota parte del finanziamento agevolato concesso a valere sulle risorse pubbliche, non superiore all’80% dell’importo totale; – tasso di interesse pari a zero; – limite massimo del credito erogabile a valere sulle risorse pubbliche per singola PMI beneficiaria pari al 5% dell’ammontare delle risorse pubbliche assegnate al Confidi. La quota residua del finanziamento, non inferiore al 20% dell’importo totale del finanziamento, è concessa a valere su risorse proprie del Confidi, che non può avvalersi di strumenti di mitigazione del rischio a valere su risorse pubbliche. Sulla quota residua del finanziamento, il Confidi può applicare un tasso di interesse per la remunerazione del rischio assunto a proprio carico. Sull’intero importo del finanziamento, il Confidi può applicare una commissione a copertura dei costi amministrativi di istruttoria e di gestione nel limite massimo dello 0,5% dell’importo del finanziamento. Non possono essere concessi finanziamenti a fronte di operazioni di consolidamento di passività finanziarie a breve termine o di rinegoziazione di passività finanziarie a medio-lungo termine. L’incentivo viene concesso a valere sulle risorse pubbliche erogate in attuazione dell’articolo 1, comma 54, della legge n. 147 del 2013, nei limiti di quanto previsto dai regolamenti de minimis in vigore. Per il calcolo dell’ammontare delle agevolazioni, in termini di equivalente sovvenzione lordo (ESL), si applica la metodologia di cui alla comunicazione della Commissione relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di attualizzazione (2008/C 14/02).

Obiettivo – Finalità

Sostegno investimenti, Sostegno liquidità

Forma – Agevolazione

Prestito/Anticipo rimborsabile

Spesa Ammessa Minima

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Spesa Ammessa Massima

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Costi Ammessi

Spese generali/altri oneri

Agevolazione concedibile Minima

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Agevolazione concedibile Massima

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Tipologia soggetto
Impresa

Dimensione

Piccola Impresa, Media Impresa

Settore attività

Agroalimentare, Moda e Tessile, Chimica e Farmaceutica, Metallurgia, Elettronica, Meccanica, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Mobili, Legno e Carta, Edilizia, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, Commercio, Servizi di trasporto, Alberghiero, Ristorazione, ICT, Cultura, Turismo, Salute, Altri servizi, Artigianato

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti

Regioni

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto, Umbria

Comuni

Tutti

Ambito territoriale speciale

Non applicabile

Altre caratteristiche

Sostegno alle imprese, PMI, finanziamenti agevolati

Soggetto gestore

Confidi vari

Base normativa primaria

Articolo 1, comma 54, della legge 27 dicembre 2013, n.147Articolo 10 bis, comma 1, della legge 28 marzo 2022, n.25
Base normativa secondaria
Decreto del Ministro delle Imprese e del Made in Italy di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, del 9 dicembre 2022

Provvedimento attuativo

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Riferimenti Gazzetta Ufficiale

Gazzetta Ufficiale n. 26 del 1 febbraio 2023

Stanziamento incentivo

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Sito di riferimento

https://www.mise.gov.it/it/incentivi/erogazione-di-finanziamenti-agevolati-da-parte-dei-confidi

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