Cos’è
Si tratta della misura promossa dal Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie della Presidenza del Consiglio dei ministri e rivolta ai gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci, che punta a sostenere il funzionamento delle infrastrutture sportive per i maggiori costi sostenuti nella stagione invernale 2022/2023 rispetto alla stagione invernale precedente.
A chi si rivolge
L’avviso è rivolto ai gestori di impianti di risalita e di piste da sci che siano: a. soggetti pubblici; b. soggetti privati di cui: – imprese di ogni dimensione; – associazioni sportive dilettantistiche; – società sportive dilettantistiche senza scopo di lucroche esercitino, in misura anche non prevalente, l’attività identificata dal codice ATECO 49.39.01 (Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi di transito urbano o sub-urbano) ed abbiano una sede operativa attiva al momento della presentazione della domanda e nelle stagioni invernali 2021/2022 e 2022/2023 su tutto il territorio nazionale, ad eccezione delle Province autonome di Trento e Bolzano.
Cosa prevede
E’ previsto un contributo a fondo perduto concesso: • nella percentuale massima dell’80% delle spese ammissibili • per un importo non superiore a 70.000,00 euro. Il contributo è concesso nei limiti e nelle disponibilità di cui al Regolamento de minimis (Regolamento (UE) n. 1407/2013) e al Regolamento GBER (Regolamento UE n. 651/2014).