Diffusione e rafforzamento dell’economia sociale

16 Novembre, 2023

FORMA AGEVOLAZIONE

Contributo/Fondo perduto, Prestito/Anticipo rimborsabile

REGIONI

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Umbria, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto

SETTORE

Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Salute, Servizi di trasporto, Turismo

SPESA AMMESSA

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STATO INCENTIVO

ATTIVO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

13 Ottobre, 2022
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NOTE

Le domande di agevolazione, redatte in formato elettronico e sottoscritte digitalmente dal legale rappresentante di impresa o da un suo procuratore, possono essere presentate, condizionatamente alla stipula della Convenzione, a partire dalle ore 12:00 del 13/10/2022 a mezzo PEC all’ indirizzo disponibile nell’apposita sezione «Imprese sociali» del sito internet del Ministero https://www.mimit.gov.it/

Cos’è

Incentivo che promuove la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale, sostenendo la nascita e la crescita delle imprese che operano, in tutto il territorio nazionale, per il perseguimento di meritevoli interessi generali e finalità di utilità sociale. Con decreto direttoriale dell’8 agosto 2022, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 195 del 22 agosto 2022, sono state fornite indicazioni utili per la migliore attuazione della misura di sostegno all’economia sociale e al settore delle imprese culturali e creative, sono stati individuati i termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione, oltre che i criteri per la corretta valutazione e per il monitoraggio dei programmi di investimento presentati dalle imprese.

A chi si rivolge

– imprese sociali, comunque costituite, iscritte nell’apposta sezione del Registro delle imprese;- cooperative sociali e loro consorzi di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381 e successive modifiche e integrazioni, iscritti nell’apposito albo e nell’apposita sezione del Registro delle imprese in base a quanto disposto dall’articolo 1, comma 4, del decreto legislativo n. 112 del 2017 e successive modifiche e integrazioni;- società cooperative aventi qualifica di ONLUS, nel rispetto delle disposizioni di cui agli articoli 101, comma 2, e 102, comma 2, del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e successive modificazioni e integrazioni;- imprese culturali e creative, costituite in forma di società di persone o di capitali, che operano o intendono operare nei settori economici elencati nell’allegato n. 1 del decreto direttoriale 8 agosto 2022.

Cosa prevede

I programmi devono determinare positive ricadute sul territorio, avendo riguardo ad almeno uno o più degli obiettivi previsti all’art. 8, comma 4, del decreto direttoriale 8 agosto 2022, ossia:- incremento occupazionale di categorie svantaggiate;- inclusione sociale di soggetti vulnerabili;- raggiungimento di specifici obiettivi volti alla valorizzazione e salvaguardia dell’ambiente, alla rigenerazione urbana e al turismo sostenibile nonché alla sostenibilità ambientale dell’attività d’impresa, anche attraverso la decarbonizzazione, il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini, la riduzione della produzione dei rifiuti, l’eco design, la riduzione dell’uso della plastica e la sostituzione della plastica con materiali alternativi;- raggiungimento di specifici obiettivi volti alla salvaguardia e valorizzazione dei beni storico-culturali o al perseguimento di finalità culturali e creative o di utilità sociale, di rilevante interesse pubblico, all’interno di una comunità o di un territorio. Le agevolazioni consistono nella concessione di un finanziamento di durata fino a 15 anni, comprensivo di un periodo di preammortamento massimo di 4 anni, al tasso agevolato dello 0,5% annuo. Al finanziamento agevolato deve essere associato un finanziamento bancario, a tasso di mercato e di pari durata, erogato da una banca finanziatrice individuata dall’impresa.

Obiettivo – Finalità

Start up/Sviluppo d'impresa

Forma – Agevolazione

Contributo/Fondo perduto, Prestito/Anticipo rimborsabile

Spesa Ammessa Minima

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Spesa Ammessa Massima

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Costi Ammessi

Fabbricati e terreni, Impianti/Macchinari/Attrezzature, Servizi, brevetti e licenze, Spese generali/altri oneri

Agevolazione concedibile Minima

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Agevolazione concedibile Massima

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Tipologia soggetto
Cooperative/Associazioni Non Profit, Impresa

Dimensione

Grande Impresa, Media Impresa, Microimpresa, Non classificabile/classificato, Piccola Impresa

Settore attività

Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Salute, Servizi di trasporto, Turismo

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti;

Regioni

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Umbria, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto

Comuni

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Ambito territoriale speciale

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Altre caratteristiche

Sostegno alle imprese - Terzo settore - Cooperazione, Cooperativa sociale - Impresa sociale - Consorzio - Lavoratori svantaggiati - Impatto sociale

Soggetto gestore

Ministero delle Imprese e del Made in Italy - Direzione generale per gli incentivi alle imprese

Base normativa primaria

Decreto ministeriale 3 luglio 2015 - Agevolazioni alle imprese per la diffusione e il rafforzamento dell’economia sociale
Base normativa secondaria
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Provvedimento attuativo

Decreto direttoriale 26 luglio 2017 - Economia sociale. Modalità e termini per l’accesso ai finanziamenti agevolati e ai contributi non rimborsabili

Riferimenti Gazzetta Ufficiale

187 del 11/08/2017

Stanziamento incentivo

223000000 €

Sito di riferimento

https://www.mimit.gov.it/it/incentivi/agevolazioni-alle-imprese-per-la-diffusione-e-il-rafforzamento-dell-economia-sociale

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