Cos’è
La Call4Solutions prevede la definizione e la promozione di una call per invitare startup e PMI innovative, potenzialmente interessati a proporre soluzioni imprenditoriali, al fine di accedere al percorso di accompagnamento, per poter realizzare progetti di innovazione collaborativa. Il perimetro dei contributi dovrà essere inerente alle attività svolte dai laboratori della Casa delle Tecnologie Emergenti di Matera, negli ambiti di applicazione di seguito elencati: 1. GIARDINO DELLE TECNOLOGIE & AGRICOLTURA 4.0;2. BLOCKCHAIN & QUANTUM KEY DISTRIBUTION (QKD);3. AR, VR, XR, METAVERSE & GAMING;4. ROBOTICS, 3D PRINTING & ADDITIVE MANIFACTURING;5. 5G & 6G, DIGITAL TWIN DELLA CITTÀ DI MATERA;6. AEROSPACE & SPACE ECONOMY;7. EDUCATION 4.0 & ENGAGEMENT DEL TERRITORIO. Le soluzioni imprenditoriali dovranno presentare un livello minimo di maturità tecnologica pari a 5. Di seguito si descrivono i relativi livelli richiesti: – TRL 5: Tecnologia convalidata in ambiente (industrialmente) rilevante; – TRL 6: Tecnologia dimostrata in ambiente (industrialmente) rilevante; – TRL 7: Dimostrazione di un prototipo di sistema in ambiente operativo; – TRL 8: Sistema completo e qualificato; – TRL 9: Sistema reale provato in ambiente operativo (produzione competitiva, commercializzazione).
A chi si rivolge
L’avviso è rivolto a startup, PMI e centri di ricerca, ovunque localizzati sul territorio italiano ed ha l’obiettivo di promuovere le tecnologie emergenti con applicazione ai settori del progetto Casa delle Tecnologie Emergenti. A titolo esemplificativo e non esaustivo possono presentare domanda: a) Centri di ricerca; b) Fondazioni o Associazioni; c) Imprese e loro consorzi; d) Società cooperative; e) Startup costituite; f) PMI innovative. Il soggetto proponente, al momento della presentazione della domanda, dovrà allegare il DGUE firmato.
Cosa prevede
Lo stanziamento di risorse complessive a disposizione per il presente Avviso (Call4Solutions) ammonta ad un totale pari a € 455.000,00 iva e oneri inclusi. È previsto un sostegno finanziario alle proposte selezionate, attraverso l’erogazione di un contributo a titolo di rimborso delle spese incorse per le attività dimostrative in campo. Il contributo di cui al presente Avviso è concesso sulla base di procedura valutativa a graduatoria, per un numero massimo di 10 proposte. Un singolo beneficiario potrà ricevere un contributo pari, al massimo, al 100% delle spese ammissibili di testing, per un valore massimo di contributo di € 35.000. Eventuali costi ulteriori che superano il valore massimo ammissibile su cui è calcolato il contributo risulteranno a carico del beneficiario a titolo di maggiore co-finanziamento. I contributi saranno erogati ai sensi del regime “de minimis” di cui al Regolamento UE 1407/2013. Il contributo di cui al presente Avviso è compatibile con altri aiuti di stato secondo i limiti previsti ai sensi dell’art. 5 del Regolamento (UE) n. 1407/2013. Il proponente dovrà indicare l’eventuale presenza di altre richieste di finanziamento ad Enti pubblici, istituti di credito, fondazioni o imprese private. Si specifica che vige il principio di non cumulabilità dei finanziamenti sulle medesime spese/attività. L’Amministrazione si riserva di non finanziare alcun progetto qualora quanto presentato non sia ritenuto rispondente alle disposizioni contenute nell’avviso.