Credito d’imposta su consulenze per la quotazione delle PMI

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FORMA AGEVOLAZIONE

Agevolazione fiscale

REGIONI

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Umbria, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto

SETTORE

Agroalimentare, Moda e Tessile, Chimica e Farmaceutica, Metallurgia, Elettronica, Meccanica, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Mobili, Legno e Carta, Edilizia, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, Commercio, Servizi di trasporto, Alberghiero, Ristorazione, ICT, Cultura, Turismo, Salute, Altri servizi, Artigianato

SPESA AMMESSA

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STATO INCENTIVO

CHIUSO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

1 Ottobre, 2021
31 Marzo, 2022

NOTE

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Cos’è Il credito d’imposta sostiene le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione di uno Stato membro dell’Unione europea o dello Spazio economico europeo.

A chi si rivolge

Piccole e medie imprese residenti nel territorio dello Stato, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza, dalla dimensione, dal regime contabile e dal sistema di determinazione del reddito ai fini fiscali. La misura è applicabile alle spese sostenute per le quotazioni avvenute negli anni 2018, 2019, 2020, 2021.

Cosa prevede

In attuazione dei commi da 89 a 92 dell’articolo 1 della legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018) le PMI che decidono di quotarsi in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione potranno usufruire di un credito d’imposta pari al 50% delle spese di consulenza sostenute, fino a un massimo di 500.000 euro. Con la legge di bilancio per il 2021, legge 30 dicembre 2020, n. 178, art. 1 comma 230, la misura quotazione PMI è stata prorogata al 31/12/2021. Fino al 31 marzo 2021 per le domande relative ai costi sostenuti entro il 31 dicembre 2020, mentre potranno essere presentate dal 1 ottobre 2021 al 31 marzo 2022 quelle relative ai costi sostenuti entro il 31 dicembre 2021.

Obiettivo – Finalità

Sostegno investimenti

Forma – Agevolazione

Agevolazione fiscale

Costi Ammessi

Servizi, brevetti e licenze
Tipologia soggetto
Impresa

Dimensione

Media Impresa, Piccola Impresa

Settore attività

Agroalimentare, Moda e Tessile, Chimica e Farmaceutica, Metallurgia, Elettronica, Meccanica, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Mobili, Legno e Carta, Edilizia, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, Commercio, Servizi di trasporto, Alberghiero, Ristorazione, ICT, Cultura, Turismo, Salute, Altri servizi, Artigianato

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti

Regioni

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Umbria, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto

Ambito territoriale speciale

Non applicabile

Altre caratteristiche

Credito d'imposta - Sostegno alle imprese - PMI

Soggetto gestore

Ministero dello sviluppo economico - Direzione Generale per la politica industriale, l'innovazione e le piccole e medie imprese

Base normativa primaria

Legge Finanziaria n. 205 del 27/12/2017 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020)

Provvedimento attuativo

Legge Finanziaria n. 205 del 27/12/2017 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il triennio 2018-2020)

Riferimenti Gazzetta Ufficiale

G.U. n° 139 del 18 giugno 2018

Stanziamento incentivo

30000000 €

Sito di riferimento

https://www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/impresa/credito-d-imposta-quotazione-pmi

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