Contributo per progetti di formazione aziendale – Provincia Autonoma di Trento

21 Giugno, 2024

FORMA AGEVOLAZIONE

Contributo/Fondo perduto

REGIONI

Trentino-Alto Adige/Südtirol

SETTORE

Agricoltura, silvicoltura e pesca, Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Salute, Servizi di trasporto, Turismo

SPESA AMMESSA

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STATO INCENTIVO

ATTIVO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

1 Febbraio, 2020
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NOTE

Attivo

Cos’è

Contributo per progetti di formazione aziendale. Regolamento 651/2014 “esenzione”. L’Agenzia del lavoro della Provincia Autonoma di Trento finanzia i datori di lavoro privati e imprenditori che organizzano percorsi formativi di sviluppo e aggiornamento professionale volti a sostenere particolari processi aziendali. I percorsi formativi di sviluppo e aggiornamento professionale devono perseguire le seguenti finalità:- lo sviluppo delle competenze professionali della forza lavoro coinvolta nei processi produttivi;- l’incremento dei profili qualitativi del capitale umano, sostenendo così l’aumento della produttività dei fattori e il rafforzamento della competitività delle imprese;- la diffusione della pratica delle attività di formazione continua nel sistema produttivo locale;- la complementarietà tra interventi di formazione continua finanziati dall’Ente pubblico e interventi sostenuti dai Fondi Interprofessionali; – la coerenza fra ambiti di competenza/investimento formativo per occupati e settori di specializzazione su cui si fonda la strategia di sviluppo locale;- il miglioramento della salute e della sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro, con contenuti ulteriori rispetto agli obblighi previsti dalle direttive comunitarie, dalla normativa nazionale e provinciale in materia;- il rafforzamento delle competenze dei neo-assunti, al fine di facilitarne l’inserimento produttivo. Riferimenti: 5.1.4. B Contributo per progetti di formazione aziendale – Reg. Esenzione.

A chi si rivolge

L’incentivo si rivolge a:- dipendenti (anche cassaintegrati) e collaboratori dei datori di lavoro privati, esclusi i lavoratori a domicilio e i giovani in apprendistato professionalizzante, limitatamente agli argomenti contenuti nel PIF;- titolari, inclusi i rappresentanti legali, o soci lavoratori (anche in posizione dominante) di imprese artigiane e/o micro e piccole imprese; coniuge, convivente, parenti entro il II grado dei medesimi, se operano come dipendenti o collaboratori familiari;- soci lavoratori di società cooperativa, inclusi coloro che svolgono il ruolo di rappresentante legale;- imprenditori individuali, coniuge, convivente, parenti entro il II grado dei medesimi, se operano come dipendenti o collaboratori familiari. I dipendenti devono aver instaurato un contratto di lavoro di durata superiore ai 6 mesi.

Cosa prevede

Il contributo massimo previsto è di € 3.000,00 per partecipante ed è erogabile subordinatamente al raggiungimento della frequenza minima dell’80% del monte ore previsto per ciascun partecipante.analisi dei bisogni/progettazione formativa, gestione del corso. Sono riconosciute, esclusivamente per il personale esterno, le voci di costo relative alla docenza, l’analisi dei bisogni/progettazione formativa e gestione del corso secondo i limiti massimi, i parametri e le modalità di seguito specificate di cui alla diposizioni attuative dell’intervento 5.1.4B. Rispetto al contributo massimo previsto dall’intervento, l’intensità massima di aiuto ai sensi dell’art. 31 del Reg.to 651/2014 è per la grande Impresa pari al 50 %, per la media Impresa pari al 60 % e per la piccola Impresa pari al 70 %.

Obiettivo – Finalità

Sostegno liquidità

Forma – Agevolazione

Contributo/Fondo perduto

Spesa Ammessa Minima

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Spesa Ammessa Massima

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Costi Ammessi

Formazione Professionale, Servizi, brevetti e licenze, Spese generali/altri oneri, Spese generali/altri oneri, Spese generali/altri oneri

Agevolazione concedibile Minima

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Agevolazione concedibile Massima

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Tipologia soggetto
Consorzio, Cooperative/Associazioni Non Profit, Impresa, Professionista

Dimensione

Grande Impresa, Media Impresa, Microimpresa, Non classificabile/classificato, Piccola Impresa

Settore attività

Agricoltura, silvicoltura e pesca, Agroalimentare, Alberghiero, Altri servizi, Artigianato, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Chimica e Farmaceutica, Commercio, Cultura, Edilizia, Elettronica, Fornitura Energia, Acqua e gestione Rifiuti, ICT, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Moda e Tessile, Ristorazione, Salute, Servizi di trasporto, Turismo

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti;

Regioni

Trentino-Alto Adige/Südtirol

Comuni

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Ambito territoriale speciale

Aree interne

Altre caratteristiche

incentivi formazione contributo

Soggetto gestore

Provincia Autonoma di Trento

Base normativa primaria

PAT-Approvazione del Documento degli interventi di politica del lavoro della XVI legislatura
Base normativa secondaria
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Provvedimento attuativo

PAT-LP 19/1983 Organizzazione degli interventi di politica del lavoro

Riferimenti Gazzetta Ufficiale

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Stanziamento incentivo

165000 €

Sito di riferimento

https://www.provincia.tn.it/Servizi/Contributo-per-progetti-di-formazione-aziendale-Int.-5.1.4B#

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