Cos’è
L’intervento si prefigge l’obiettivo di contribuire a sostenere lo sviluppo e la pre-produzione di opere cinematografiche e audiovisive in Campania.
A chi si rivolge
Possono presentare domanda i soggetti che esercitano attività economica con codice ATECO (o equivalente NACE Rev. 2) primario o secondario 59.11 (attività di produzione, post-produzione e distribuzione cinematografica, di video, e di programmi televisivi), oppure 59.12 (attività di post-produzione cinematografica, di video e di programmi televisivi). Alla data di presentazione della domanda il soggetto richiedente deve avere la sede legale oppure una unità locale nella regione Campania, in quest’ultimo caso, l’attività dell’unità locale in Campania dovrà essere riscontrabile nella documentazione prodotta e la data di apertura dovrà essere non successiva al 12/06/2022. Alla data di presentazione della domanda il soggetto richiedente dovrà detenere inoltre almeno il 50% dei diritti di elaborazione a carattere creativo del soggetto e ogni altro materiale artistico presentato, anche eventualmente in forma di opzione.
Cosa prevede
Sono concessi contributi le seguenti tipologie di progetti:Categoria A) – progetto singolo consistente in una delle seguenti tipologie:a) opera audiovisiva, anche seriale, a contenuto narrativo di finzione, anche in animazione, di durata superiore a 52’. In caso di opera seriale, la durata complessiva, data dalla somma delle singole parti, dovrà essere superiore a 52’ minuti (es. 26’ x 6 = 156’ oppure 13’x 8 = 104’);b) opera audiovisiva, anche seriale, a contenuto documentaristico di durata superiore a 50’. In caso di opera seriale, la durata complessiva, data dalla somma delle singole parti, dovrà essere superiore a 50’ minuti (es. 25’ x 4 = 100’)Categoria B) – Slate consistente in un catalogo di minimo 3 e massimo 5 opere audiovisive di qualsiasi tipologia e durata (es. un lungometraggio di finzione, un documentario, un cortometraggio di finzione, oppure 3 documentari e un lungometraggio, etc.). Il catalogo dovrà comporsi di opere diverse e non potrà consistere in più parti di una medesima opera.. Le agevolazioni sono concesse sulla base di una procedura valutativa ad opera di una Commissione di esperti nominata con Decreto Dirigenziale della Regione Campania che provvederà a stilare una graduatoria delle domande in base ai punteggi assegnati.