Cos’è
Avviso pubblico per contributi a fondo perduto a sostegno delle attività del commercio e dell’artigianato operanti nel Comune di Bobbio.
A chi si rivolge
I beneficiari del presente avviso sono le piccole e micro imprese che:a)svolgono, alla data di presentazione della domanda, attività economiche in ambito commerciale e artigianale (iscritte all’albo delle Imprese artigiane) attraverso un’unità operativa (unità locale) ubicata nel territorio del Comune di Bobbio ovvero intraprendano nuove attività economiche nel territorio comunale ( si intendono quelle attivate nell’anno 2020 ed in esercizio nell’anno di erogazione del contributo); b)possono essere inoltre destinatari dei contributi per gli imprenditori agricoli che svolgano attività di natura commerciale connesse all’attività agricolac)sono regolarmente costituite e iscritte al Registro Imprese o, se artigiane, all’Albo delle imprese artigiane e risultino attive al momento della presentazione della domanda; d)non sono in stato di liquidazione o di fallimento e non sono soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo; e)sono in regola con gli obblighi contributivi come attestato dal DURC; f)non risultano debitrici nei confronti del Comune di Bobbio di alcuna tassa, imposta, sanzione o qualsivoglia somma di denaro a qualsiasi titolo.
Cosa prevede
Il presente Avviso prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto per le seguenti iniziative finanziabili: a) rilancio e riqualificazione di attività già esistenti; b)acquisto di macchinari, impianti, arredi e attrezzature varie, investimenti immateriali, opere murarie e impiantistiche necessarie per l’installazione ed il collegamento dei macchinari e dei nuovi impianti produttivi acquisiti; c) adeguamento strutturale, organizzativo e funzionale dell’attività alle nuove esigenze di sicurezza e protezione della collettività e dei singoli consumatori a seguito dell’emergenza Covid-19. Sono ammissibili i seguenti interventi: 1. SPESE IN CONTO CAPITALE: – opere edili private (ristrutturazione, ammodernamento dei locali, lavori su facciate ed esterni, etc.), su immobili riguardanti l’attività commerciale o artigianale; -installazione o ammodernamento di impianti; -arredi e strutture temporanee; -macchinari, attrezzature ed apparecchi, comprese le spese di installazione strettamente collegate;-veicoli da destinare alla consegna a domicilio o all’erogazione dei servizi comuni; -sostituzione autoveicoli riguardanti l’attività di impresa; -acquisto di hardware e software gestionali e/o realizzazione siti web, e-commerce etc.