Comune di Storo- Bando per la concessione di contributi alle attività economiche – anno 2022

2 Dicembre, 2023

FORMA AGEVOLAZIONE

Contributo/Fondo perduto

REGIONI

Trentino-Alto Adige/Südtirol

SETTORE

Altri servizi, Artigianato, Commercio, Edilizia, Elettronica, Ristorazione, Servizi di trasporto, Turismo

SPESA AMMESSA

--

STATO INCENTIVO

CHIUSO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

23 Novembre, 2023
29 Dicembre, 2023

NOTE

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Cos’è

Il bando prevede la concessione di contributi alle attività economiche per la copertura di spese di gestione anno 2022 a valere sul Fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali, di cui all’art. 1 co. 65-ter legge 27 dicembre 2017, n. 205.

A chi si rivolge

1. Possono risultare beneficiarie dell’intervento, le imprese che, indipendentemente dalla loro forma giuridica, soddisfino tutti i seguenti requisiti: a) si qualifichino come microimprese o piccole imprese, di cui al decreto1 del Ministero dello Sviluppo Economico del 18 aprile 2005;b) svolgano, alla data di presentazione della domanda ed attraverso una o più unità operative (unità locali) ubicata/e nel territorio del Comune di Storo, un’attività commerciale, nei settori corrispondenti ai codici ATECO riportati nell’allegato B, oppure un’attività artigianale, rientrando nei requisiti di cui alla Legge-quadro per l’artigianato, L. 8 agosto 1985, n. 443;c) siano regolarmente costituite e iscritte al Registro Imprese e risultino attive al momento della presentazione della domanda, oppure siano in via di costituzione, fatto salvo quanto previsto al comma 5;d) non siano in stato di liquidazione o di fallimento, oppure non siano soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo ed in regola con la normativa sul Durc;e) siano titolari di partita IVA;f) siano in grado di rispettare la normativa in materia di aiuti di stato (vedi articolo 4 del presente bando).g) siano in regola al 31/12/2021 con tutti i pagamenti (anche pregressi) di natura tributaria ed extratributaria dovuti al Comune di Storo (imis, acquedotto, fognatura, depurazione, canone unico patrimoniale per occupazioni e pubblicita’, sanzioni per violazione a regolamenti comunali e provvedimenti comunali). Non è considerato in posizione debitoria chi abbia avuto accesso alle procedure di rateizzazione e sia in regola con i versamenti relativi; h) abbiano registrato al 31.12.2022 una riduzione del fatturato pari o o superiore al 10% rispetto al 31.12.2019.2. Per le imprese esercenti attività commerciali, l’esercizio, a titolo principale o secondario, di un’attività fra quelle corrispondenti ai codici ATECO di cui all’allegato B, dovrà risultare dalla visura dell’impresa, estraibile dal Registro delle Imprese. 3. Per le imprese artigiane, costituirà condizione necessaria per l’accesso al contributo, risultare iscritti alla sezione I dell’Albo delle imprese artigiane, tenuto dalla CCIAA. 4. Sono altresì ammessi al contributo in oggetto, gli imprenditori agricoli che integrino i requisiti di cui al comma 1, lettere a), c), d), e), f), g) e h), ed esercitino, sul territorio del Comune di Storo, attività di vendita, ai sensi dell’art. 4 d.lgs. 18 maggio 2001, n. 228.  

Cosa prevede

2. Costituiscono spese di gestione ristorabili, gli esborsi sostenuti dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 per far fronte alle seguenti voci di costo:1. locazioni immobiliari2. utenze/energia/telefono/riscaldamento;3. noleggio attrezzature per lo svolgimento dell’attività ordinaria;4. pulizie e sanificazioni dei locali;5. spese per personale dipendente6. spese per tenuta contabilità aziendale7. spese di sicurezza aziendali;L’importo complessivo dei fondi messi a disposizione, è pari ad Euro 46.650,00 a valere sui fondi assegnati al Comune dal DPCM 24 settembre 2020 per l’anno 2022. Per le imprese che abbiano registrato al 31.12.2022 una riduzione del fatturato pari o superiore al 10% rispetto al 31.12.2019 l’aliquota del contributo rispetto alla spesa ammessa è pari ad una percentuale delle spese di gestione riconoscibili graduata in funzione della percentuale della perdita di fatturato subita dall’impresa al 31.12.2022 rispetto al 31.12.2019. L’importo massimo di contribuzione per impresa è stabilito, assolti i vincoli in materia di aiuti di stato, in misura pari a 4.000,00 €.  Le spese di cui è richiesto in toto o in parte il ristoro devono risultare documentate da regolari fatture (o altri titoli aventi valore probante equivalente, qualora ne ricorrano le condizioni) intestate al beneficiario e regolarmente quietanzate. Non sono ammissibili autofatture, né il ristoro dell’IVA eventualmente versata rispetto alle spese di gestione affrontate. Le spese di cui trattasi non devono risultare ristorate con altro finanziamento pubblico o privato. 

Obiettivo – Finalità

Crisi d'impresa, Sostegno liquidità

Forma – Agevolazione

Contributo/Fondo perduto

Costi Ammessi

Costo del personale, Servizi, brevetti e licenze, Spese generali/altri oneri
Tipologia soggetto
Impresa

Dimensione

Media Impresa, Microimpresa, Piccola Impresa

Settore attività

Altri servizi, Artigianato, Commercio, Edilizia, Elettronica, Ristorazione, Servizi di trasporto, Turismo

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti;

Regioni

Trentino-Alto Adige/Südtirol

Ambito territoriale speciale

Aree interne

Soggetto gestore

Comune di Storo

Base normativa primaria

DPCM CONTRIBUTI AI COMUNI DELLE AREE INTERNE, A VALERE SUL FONDO DI SOSTEGNO ALLE ATTIVITA' ECONOMICHE, ARTIGIANALI E COMMERCIALI PER CIASCUNO DEGLI ANNI DAL 2020 AL 2022

Provvedimento attuativo

D.P.C.M. 24 Settembre 2020 Contributi ai comuni delle aree interne a valere sul fondo di sostegno a le attività economiche artigianali e commerciali: Approvazione della Misura per l'anno 2020

Stanziamento incentivo

46650 €

Sito di riferimento

http://www.comune.storo.tn.it

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