Centri di competenza ad alta specializzazione

10 Novembre, 2023

FORMA AGEVOLAZIONE

Capitale di rischio, Contributo/Fondo perduto

REGIONI

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Umbria, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto

SETTORE

ICT

SPESA AMMESSA

--

STATO INCENTIVO

CHIUSO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

1 Febbraio, 2018
30 Aprile, 2018

NOTE

Nessuna Nota aggiuntiva

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Cos’è

Con il Decreto direttoriale 29 gennaio 2018 si promuove la costituzione e definisce le condizioni, i criteri e le modalità di finanziamento, nel limite di 20 milioni di euro per il 2017 e di 20 milioni di euro per il 2018, dei centri di competenza, nella forma del partenariato pubblico-privato.

A chi si rivolge

I centri di competenza sono partenariati pubblico-privati il cui compito è quello di svolgere attività di orientamento e formazione alle imprese su tematiche Industria 4.0 nonché di supporto nell’attuazione di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati alla realizzazione, da parte delle imprese fruitrici, in particolare delle Pmi, di nuovi prodotti, processi o servizi (o al loro miglioramento) tramite tecnologie avanzate in ambito Industria 4.0. Gli otto centri che sono stati selezionati sono:1) CIM 4.0 – Competence Industry Manufacturing 4.0 2) Made – Competence Center Industria 4.0 3) BI-REX – Big data Innovation-Research EXcellence 4) ARTES 4.0 – Industry 4.0 Competence Center on Advanced Robotics and enabling digital TEchnologies & Systems 4.0 5) SMACT Competence Center 6) Med ITech Competence Center I 4.0 7) START 4.0– Sicurezza e ottimizzazione delle Infrastrutture Strategiche Industria 4.0 8) CYBER 4.0 – Cybersecurity Competence Center

Cosa prevede

I benefici ai centri di competenza sono concessi nella forma di contributi diretti alla spesa in relazione a: – costituzione e avviamento del centro di competenza, nella misura del 50 per cento delle spese sostenute, per un importo complessivo non superiore a 7,5 milioni di euro, – progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale presentati dalle imprese, nella misura del 50 per cento delle spese sostenute, per un importo massimo non superiore a 200 mila euro per progetto.

Obiettivo – Finalità

Digitalizzazione, Innovazione e ricerca

Forma – Agevolazione

Capitale di rischio, Contributo/Fondo perduto

Costi Ammessi

Costo del personale, Fabbricati e terreni, Formazione Professionale, Impianti/Macchinari/Attrezzature, Materie prime, di consumo e merci, Servizi, brevetti e licenze, Spese generali/altri oneri
Tipologia soggetto
Impresa

Dimensione

Grande Impresa, Media Impresa, Microimpresa, Non classificabile/classificato, Piccola Impresa

Settore attività

ICT

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti;

Regioni

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige/Südtirol, Umbria, Valle d'Aosta/Vallée d'Aoste, Veneto

Altre caratteristiche

PMI - Formazione - Industria 4.0 - Sostegno alle imprese - ICT - Digital - Technology - Information - ICT - Informatizzazione - Digital trasformation - Innovazione

Soggetto gestore

BI-REX - Big Data Innovation & Research Excellence

Base normativa primaria

Legge 11 dicembre 2016 n. 232 (GU Serie Generale n.297 del 21/12/2016 - Suppl. Ordinario n. 57)

Provvedimento attuativo

Legge 11 dicembre 2016 n. 232 (GU Serie Generale n.297 del 21/12/2016 - Suppl. Ordinario n. 57)

Stanziamento incentivo

72770000 €

Sito di riferimento

https://bi-rex.it/bandi/

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