Brevetti + 2023

Cosa c'è da sapere

Il Bando Brevetti + 2023 mira a sostenere la capacità innovativa e competitiva delle PMI attraverso la valorizzazione e lo sfruttamento economico dei brevetti sui mercati nazionale e internazionale.

Beneficiari

PMI anche di nuova costituzione, aventi sede legale ed operativa in Italia.

Le imprese proponenti devono trovarsi in una delle seguenti condizioni:

  • sono titolari di uno o più brevetti ovvero titolari di una licenza esclusiva trascritta all’UIBM di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 01/01/2022
  • siano titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 01/01/2021 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”;
  • siano titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 01/01/2021, con il relativo rapporto di ricerca con
    esito “non negativo”, che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto, purché la domanda nazionale di priorità non sia stata già ammessa alle agevolazioni Brevetti+ di cui ai precedenti bandi
  • essere iscritte nel Registro delle imprese;
  • essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti civili, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposte a procedure concorsuali;
  • Non escluse dagli aiuti de minimis, ai sensi dell’art.1 del Regolamento CE 1407/2013;
  • Senza procedimenti amministrativi in corso connessi ad atti di revoca per indebita percezione di risorse pubbliche.

Cosa finanzia

Ciascun soggetto beneficiario può presentare un solo progetto di valorizzazione e relativo ad un unico brevetto che non sia già oggetto di un’altra domanda presentata nel presente sportello o nei precedenti;

Il progetto presentato deve evidenziare le modalità con cui l’impresa intende valorizzare economicamente il brevetto e come i servizi richiesti siano finalizzati al raggiungimento di risultati coerenti con la strategia descritta.

Agevolazione

Contributo del 80% a fondo perduto
Importo massimo 140.000 euro.

Spese ammisibili:

Il contributo è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici correlati e strettamente connessi alla valorizzazione economica del brevetto e funzionali alla sua introduzione nel processo produttivo ed organizzativo dell’impresa proponente, al fine di accrescere la capacità competitiva della stessa.

A. Progettazione, ingegnerizzazione e industrializzazione (incluso Proof of Concept)

  • I. studio di fattibilità (specifiche tecniche con relativi elaborati, individuazione materiali,
  • definizione ciclo produttivo, layout prodotto);
  • ii. progettazione produttiva,
  • iii. studio, progettazione ed ingegnerizzazione del prototipo, anche in un’ottica di incremento del valore del TRL;
  • iv. progettazione e realizzazione firmware esclusivamente per le macchine a controllo numerico finalizzate al ciclo produttivo;
  • v. analisi e definizione dell’architettura software solo se relativo al procedimento oggetto della domanda di brevetto o del brevetto, con esclusione della realizzazione del codice stesso;
  • vi. test di produzione;
  • vii. rilascio certificazioni di prodotto o di processo strettamente connesse al brevetto
  • oggetto della domanda.

B. Organizzazione e sviluppo

  • i. organizzazione dei processi produttivi;
  • ii. analisi per la definizione qualitativa e quantitativa dei nuovi mercati geografici e settoriali;
  • iii. definizione della strategia di comunicazione, promozione e presidio dei canali distributivi.

C. Trasferimento tecnologico

  • i. predisposizione accordi di segretezza;
  • ii. predisposizione accordi di concessione in licenza del brevetto;
  • iii. Contratto di collaborazione tra PMI e istituti di ricerca/università (accordi di ricerca
    sponsorizzati);

Il progetto non può basarsi su un unico servizio; Nel progetto deve essere presente almeno un servizio della Macroarea A;

Gli importi richiesti per i servizi relativi alle Macroaree B e C, complessivamente, non possono superare il 40% del totale del piano richiesto.

Non possono essere ammessi alle agevolazioni quei servizi le cui spese siano state fatturate, anche nparzialmente, in data pari o antecedente alla data di presentazione telematica della domanda di ammissione.

Il piano di investimento deve essere concluso entro 18 mesi dalla data di ricezione da parte del Soggetto Gestore dell’atto di concessione del contributo

Erogazione

  • 30% del contributo richiesto a titolo di anticipazione
  • Tra il 30% ed il 60% del contributo concesso a SAL

Il contributo a fondo perduto è elevato al 100% per le imprese beneficiarie che al momento della presentazione della domanda risultavano contitolari – con un Ente Pubblico di ricerca (Università, Enti di Ricerca e IRCCS) – della domanda di brevetto o di brevetto rilasciato ovvero titolari di una licenza esclusiva avente per oggetto un brevetto rilasciato ad uno dei suddetti enti pubblici, già
trascritta all’UIBM, senza vincoli di estensione territoriali.

L’erogazione avviene per SAL (stati avanzamento lavoro). Le richieste di erogazione intermedie possono essere presentate con le seguenti modalità alternativamente ed a scelta del beneficiario:

  • a titolo di anticipazione, un importo fino al 30% del contributo concesso – richiedibile anche contestualmente alla firma dell’atto di concessione del contributo, previa presentazione di idonea fideiussione bancaria o polizza assicurativa. La richiesta di
    erogazione dell’anticipazione deve essere presentata entro e non oltre 3 mesi dalla data di sottoscrizione dell’atto di concessione del contributo; decorso tale termine, non prorogabile, si perde la facoltà di richiedere l’anticipazione;
  • uno stato di avanzamento lavori intermedio (SAL) a fronte della fruizione di servizi specialistici il cui valore complessivo generi un’agevolazione erogabile compresa tra il 30% ed il 60% del contributo concesso, previa presentazione di una relazione che
    evidenzi lo stato di avanzamento delle attività e dei risultati intermedi ottenuti e delle fatture, anche non quietanzate, relative ai servizi acquistati. La richiesta di erogazione del SAL deve essere presentata entro e non oltre 12 mesi dalla data di sottoscrizione dell’atto di concessione del contributo; decorso tale termine, non prorogabile, si perde la facoltà di richiedere l’erogazione del SAL.
  • Il piano di investimento deve essere concluso entro 18 mesi dalla data di ricezione da parte del Soggetto Gestore dell’atto di concessione del contributo sottoscritto dal richiedente. La richiesta di erogazione del Saldo deve essere inoltrata entro e
    non oltre 45 giorni dalla conclusione del piano.

Presentazione

Apertura sportello: ore 12:00 del 24 ottobre 2023 fino ad esaurimento risorse.

Foto di Markus Winkler su Unsplash

A chi è rivolto?

Piccole imprese, Medio imprese, PMI

Agevolazione

Contributo a fondo perduto

scadenza

Fino ad esaurimento fondi

Apertura

24 Ottobre, 2023

Area geografica

Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche , Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino-Alto Adige, Umbria, Valle d'Aosta, Veneto

Settore

Altri servizi

È il bando giusto per te?

Scopriamolo insieme, compila il modulo e richiedi una consulenza gratuita