Il Bonus supporta le micro e piccole imprese, reti e consorzi del settore manifatturiero nel processo di internazionalizzazione digitale.
Soggetti ammissibili
Possono presentare domanda le Micro, Piccole imprese manifatturiere (codice ATECO C) e le reti e consorzi di Micro e Piccole imprese. Le reti e i consorzi devono avere almeno 5 Micro e Piccole imprese che hanno avviato, da almeno un anno, la fatturazione di prodotti commerciali.
Agevolazione
- alle micro e piccole imprese per un importo pari a euro 10.000,00 a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, ad euro 12.500,00;
- alle reti soggetto e ai consorzi, costituiti da almeno cinque imprese, per un importo pari a euro 22.500,00 a fronte di spese ammesse di importo non inferiore, al netto dell’IVA, ad euro 25.000.
Spese ammissibili
a) spese per consulenze finalizzate all’adozione di soluzioni digitali, ivi comprese la progettazione e la personalizzazione di processi e soluzioni architetturali informatiche funzionali ai percorsi di internazionalizzazione;
b) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce verso l’estero, siti e/o app mobile, ivi compresi eventuali investimenti atti a garantire la sincronizzazione con marketplace internazionali forniti da soggetti terzi;
c) spese per la realizzazione di sistemi di e-commerce che prevedano l’automatizzazione delle operazioni di trasferimento, aggiornamento e gestione
degli articoli da e verso il web nonché il raccordo tra le funzionalità operative del canale digitale di vendita prescelto e i propri sistemi di Customer Relationship Management – CRM (ad esempio i sistemi API – Application Programming Interface);
d) spese per la realizzazione di servizi accessori all’ e-commerce quali quelli di smart payment, predisposizione di portfolio prodotti, traduzioni, shooting fotografici, video making, web design e content strategy;
e) spese per la realizzazione di una strategia di comunicazione, informazione e promozione per il canale dell’export digitale, con specifico riferimento al portafoglio prodotti, ai mercati esteri e ai siti di vendita online prescelti;
f) spese per digital marketing finalizzate a sviluppare attività di internazionalizzazione: campagne di promozione digitale, Search Engine Optimization (SEO), costi di backlink e di Search Engine Marketing (SEM), campagne di content marketing, inbound marketing, di couponing e costi per il rafforzamento della presenza sui canali social; spese di lead generation e lead nurturing;
g) servizi di CMS (Content Management System): restyling di siti web siano essi grafici e/o di contenuti volti all’aumento della presenza sui mercati esteri;
h) spese per l’iscrizione e/o l’abbonamento a piattaforme SaaS (Software as a Service) per la gestione della visibilità e spese di content marketing, quali strumenti volti a favorire il processo di esportazione;
i) spese per servizi di consulenza per lo sviluppo di processi organizzativi e di capitale umano finalizzati ad aumentare la presenza sui mercati esteri;
j) spese per l’upgrade delle dotazioni di hardware necessarie allo sviluppo di processi di cui alle precedenti lettere a) e i);
Sono ammissibili esclusivamente titoli di spesa in formato elettronico emessi, in data successiva alla presentazione della domanda di contributo.
Presentazione
Domande dal 13 febbraio 2024 e il 12 aprile 2024 o esaurimento delle risorse.
Foto di Maksym Kaharlytskyi su Unsplash