Cos’è
Il bando ha l’obiettivo di sostenere con un contributo a fondo perduto le imprese che intraprendono percorsi finalizzati a comprendere il livello di sostenibilità dei propri processi e attività produttive, individuare le priorità di intervento e possibili soluzioni operative per un progressivo miglioramento delle performance di sostenibilità aziendale, applicare operativamente politiche sostenibili all’interno dei propri processi aziendali al fine di garantire competitività e sviluppo in un’ottica coerente con i principi ESG.
A chi si rivolge
Il bando è rivolto alle MPMI con sede legale e/o unità locali nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Alessandria-Asti.
Cosa prevede
Il bando prevede un contributo a fondo perduto per spese di consulenza e formazione, strettamente finalizzate a favorire l’adozione dei criteri ESG nei seguenti ambiti:a) sistemi di riuso degli scarti di produzione e dei fattori di produzione (a titolo di esempio non esaustivo: spese relative all’introduzione nel processo produttivo di tecniche di produzione, consumo, riparazione e rigenerazione, riuso delle materie prime e seconde, con l’obiettivo di trarre il massimo valore e il massimo uso da materie prime, prodotti e rifiuti, promuovendo anche il risparmio energetico e la riduzione delle emissioni inquinanti);b) innovazione di prodotto e/o di processo in tema di utilizzo efficiente delle risorse, utilizzo di sottoprodotti in cicli produttivi, riduzione di rifiuti e riutilizzo di beni e materiali (a titolo di esempio non esaustivo: spese relative all’implementazione di soluzioni di “refurbishment”, di soluzioni di “sharing” e approcci “pay-per-use”, attivazione programmi di take-back);c) sistemi aziendali di riduzione dei consumi idrici e riciclo dell’acqua secondo le tecnologie applicabili ai diversi processi produttivi (a titolo di esempio non esaustivo: sistemi di raccolta e recupero acque piovane, adozione di sistemi efficienti di irrigazione, contabilizzazione dei consumi idrici e umidità del suolo, sistemi di riciclo dell’acqua, filtraggio, depurazione e riuso, riciclo e riuso acque grigie, utilizzo e riduzione del prelievo dell’acqua nei processi industriali);d) piani di gestione per progetti di mobilità e logistica sostenibile;e) azioni finalizzate all’allungamento della durata di vita utile dei prodotti e all’ottimizzazione del loro riutilizzo e della loro riciclabilità (eco-design);f) introduzione di nuovi modelli di packaging intelligente (smart packaging);g) attestazioni/certificazioni coerenti con l’ambito ESG6 , ivi incluse le eventuali spese per le verifiche di conformità agli Orientamenti Tecnici della Commissione Europea (2021/C 58/01) sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (DNSH) ai sensi dell’art. 17 del Regolamento (UE) 2020/852. Sono ammesse le spese di consulenza e i costi degli audit di prima certificazione (non sono ammissibili i costi per il rinnovo/mantenimento della certificazione);h) governance dell’azienda in ottica di aderenza ai criteri ESG (a titolo di esempio non esaustivo: bilancio di sostenibilità, certificazione di parità di genere 7 , welfare aziendale, analisi e reportistica preliminare all’avvio di percorsi di sostenibilità, ecc.);i) altri interventi innovativi in coerenza con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Sono altresì ammissibili sul presente Bando le spese per software, sistemi gestionali digitali, piattaforme digitali collegate agli interventi di consulenza e formazione di cui sopra e pertanto strettamente finalizzate a favorire l’adozione di percorsi di sostenibilità.