Cos’è
Bando per contributi a favore degli operatori del settore turistico-ricettivo, termale e della ristorazione a parziale compensazione del calo di fatturato subito a causa della carenza di neve nel periodo 1° novembre 2022 – 15 gennaio 2023.
A chi si rivolge
Micro, piccole e medie imprese, così come definite dall’allegato I del Reg. (UE) n. 651/2014, nonché professionisti, aventi la sede principale o almeno un’unità locale ubicata nei comuni dei comprensori sciistici toscani, come individuati all’articolo 59 della legge regionale 29 dicembre 2014, n. 86, operanti nei settori turistico-ricettivo, termale e della ristorazione individuati dai seguenti codici ATECO primari:• tutta la sezione “I”, quindi le attività classificate dai codici compresi tra il 55.1 ed il 56.30;• dal 79.1 al 79.90.20;• 96.04.2 “Stabilimenti termali”;• 49.39.01 “Gestioni di funicolari, ski-lift e seggiovie se non facenti parte dei sistemi ditransito urbano o suburbano”;• 93.19.92 “Attività delle guide alpine”;• 93.11.9 “Gestione di altri impianti sportivi n.c.a”,oltre a quelli operanti nel settore di attività con codice Ateco primario 77.21.09 “noleggio di attrezzature sportive e ricreative”, in possesso dei requisiti previsti dal Bando.
Cosa prevede
L’aiuto, concesso nella forma di contributo a fondo perduto a parziale ristoro della riduzione del fatturato e dei corrispettivi, verrà determinato in proporzione alla percentuale della perdita subita verificata in sede di ammissibilità, nella misura minima di euro 1.000,00 e comunque non superiore al valore della perdita stessa. Per le imprese/i professionisti iscritte nel Registro delle imprese successivamente alla data del 16 gennaio 2022, ma prima del 1 novembre 2022, per i quali non vi è un fatturato precedente da confrontare, sarà assegnato un contributo pari ad Euro 1.000,00.