Cos’è
il bando promuove la realizzazione di progetti di formazione per lavoratrici/lavoratori e datori di lavoro volti all’aggiornamento e alla qualificazione sulle tematiche della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, al fine di promuovere la consapevolezza circa la complessità del tema “sicurezza” e l’importanza di comportamenti corretti per prevenire i rischi presenti nell’ambiente di lavoro. Le azioni formative riguardano esclusivamente la formazione aggiuntiva rispetto a quella obbligatoriamente prevista per legge a carico dei datori di lavoro ex d.lgs. 81/2008 e s.m.i.
A chi si rivolge
Le imprese destinatarie della formazione devono avere la sede interessata alla formazione (sede legale o unità locale o sede secondaria) sul territorio della Regione Toscana ed essere iscritte al Registro Imprese della Camera di Commercio di competenza. Sono ammissibili quali imprese destinatarie le imprese aventi le seguenti classificazioni ATECO (codice primario o secondario):C23 Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi;C33 Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature; E Fornitura di acqua, reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento;F41 Costruzione di edifici;F42 Ingegneria civile;F43 Lavori di costruzione specializzati;Vi è l’obbligo di individuazione delle imprese destinatarie in fase di presentazione delle domande. I destinatari delle azioni formative per le imprese individuate sono i lavoratori, anche percettori di ammortizzatori sociali, occupati presso le suddette imprese in unità localizzate nel territorio regionale con contratto di lavoro dipendente (tempo indeterminato e tempo determinato a tempo pieno o a tempo parziale), compresi i soggetti assunti con contratto di apprendistato nonché i datori di lavoro.
Cosa prevede
il finanziamento di progetti di formazione. L’intervento formativo dovrà essere articolato tenendo conto del Catalogo degli interventi formativi di cui all’allegato 1 dell’Accordo quadro di collaborazione tra Inail e la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e allegato A della D. G. R. n.936/2023, composto da specifici moduli aventi standard comuni in termini di obiettivi, contenuti, durata e metodologie, a garanzia di qualità e uniformità territoriale, e attraverso il ricorso a docenti qualificati. Le macro tematiche contenute nelle schede del Catalogo sono articolate in contenuti formativi di carattere aggiuntivo rispetto a quanto previsto dagli Accordi Stato Regioni 21 dicembre 2011 che stabiliscono puntualmente i contenuti della formazione obbligatoria per le figure del sistema prevenzionale, tra le quali i lavoratori e i preposti.