Cos’è
L’iniziativa “Bando innovazione digitale 2024” si propone di:- sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie 4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di modelli di business 4.0;- promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI, di servizi o soluzioni focalizzati sulle competenze e tecnologie digitali 4.0, in attuazione della strategia definita dal Piano Transizione 4.0.
A chi si rivolge
Il Bando è rivolto a microimprese, piccole e medie imprese con sede legale nelle province di Parma, Piacenza e Reggio Emilia.
Cosa prevede
Il contributo a fondo perduto è pari al 50% delle spese sostenute, documentate e ammissibili, al netto di IVA, fino ad un importo massimo di € 10.000,00 oltre la premilità di euro 250,00 alle imprese in possesso del rating di legalità. Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte, tasse e diritti) le seguenti spese riconducibili agli interventi previsti dal Bando e precisamente:a) servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste all’art. 5 del Bando e erogati da fornitori che presentino le caratteristiche di cui all’art. 7 del Bando. La consulenza deve essere finalizzata ad introdurre concretamente la tecnologia in azienda. La formazione non può avere esclusivamente per oggetto le specifiche tecniche dei beni strumentali acquistati. In sede di rendicontazione tali condizioni dovranno essere dimostrate;b) acquisto di beni strumentali materiali e immateriali inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’introduzione delle tecnologie abilitanti di cui all’art. 5 del Bando. Si considerano costi ammissibili anche le licenze d’uso e i canoni riferibili al periodo di ammissibilità delle spese (01/05/24 -30/04/25).