Cos’è
Bando per la concessione di contributi alle attività economiche per la copertura di spese di gestione anno 2022 a valere sul Fondo di sostegno alle attività economiche, artigianali e commerciali, di cui all’art. 1 co. 65-ter legge 27 dicembre 2017, n. 205
A chi si rivolge
Possono risultare beneficiarie dell’intervento, le imprese che, indipendentemente dalla loro forma giuridica, soddisfino tutti i seguenti requisiti: a) si qualifichino come microimprese o piccole imprese, di cui al decreto1 del Ministero dello Sviluppo Economico del 18 aprile 2005; b) svolgano, alla data di presentazione della domanda ed attraverso una o più unità operative (unità locali) ubicata/e nel territorio del Comune di Bondone, un’attività commerciale, nei settori corrispondenti ai codici ATECO riportati nell’allegato B, oppure un’attività artigianale, rientrando nei requisiti di cui alla Legge-quadro per l’artigianato, L. 8 agosto 1985, n. 443; c) siano regolarmente costituite e iscritte al Registro Imprese e risultino attive al momento della presentazione della domanda, oppure siano in via di costituzione, fatto salvo quanto previsto al comma 5; d) non siano in stato di liquidazione o di fallimento, oppure non siano soggette a procedure di fallimento o di concordato preventivo ed in regola con la normativa sul Durc; e) siano titolari di partita IVA; f) siano in grado di rispettare la normativa in materia di aiuti di stato (vedi articolo 4 del presente bando). g) siano in regola al 31/12/2022 con tutti i pagamenti di natura tributaria ed extratributaria (anche arretrati) dovuti al Comune di Bondone (imis, acquedotto, fognatura, depurazione, canone unico patrimoniale per occupazioni e pubblicita’, sanzioni per violazione a regolamenti comunali e provvedimenti comunali). Non è considerato in posizione debitoria chi abbia avuto accesso alle procedure di rateizzazione e sia in regola con i versamenti relativi; h) abbiano registrato al 31.12.2022 una riduzione del fatturato pari o superiore al 5% rispetto al 31.12.2019. Sono altresì ammessi al contributo in oggetto, gli imprenditori agricoli che integrino i requisiti di cui al comma 1, lettere a), c), d), e), f), g) e h), ed esercitino, sul territorio del Comune di Bondone, attività di vendita, ai sensi dell’art. 4 d.lgs. 18 maggio 2001, n. 228. Sono ammesse a richiedere il contributo anche le imprese di nuova costituzione (intendendo per nuove attività quelle attivate nell’anno 2020, 2021 e 2022 ed in esercizio alla data di presentazione della domanda – escluse attività già preesistenti per le quali nell’anno 2020/2021/2022 si sia solo trasformata la ragione sociale). Tuttavia, alla data di concessione del contributo, il beneficiario dovrà possedere tutti i requisiti indicati al comma 1 ad esclusione del requisito previsto dalla lettera h).
Cosa prevede
Il contributo si configura come ristoro, a fondo perduto, di parte delle spese di gestione, sostenute dall’impresa per l’attività commerciale, artigianale o di vendita del prodotto agricolo, come dettagliata all’art. 2, svolta attraverso una o più unità locali insediate nel Comune di Bondone nell’esercizio 2022. Costituiscono spese di gestione ristorabili, gli esborsi sostenuti dal 1 gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 per far fronte alle seguenti voci di costo: 1. – locazioni immobiliari, 2. – utenze energia elettrica/telefono/riscaldamento, 3. – noleggio attrezzature per attività ordinaria, 4. – pulizie e sanificazione dei locali, 5. – spese per il personale, 6. – spese per tenuta contabilità aziendale, 7. – spese di sicurezza aziendale. Le spese di cui è richiesto in toto o in parte il ristoro devono risultare documentate da regolari fatture (o altri titoli aventi valore probante equivalente, qualora ne ricorrano le condizioni) intestate al beneficiario e regolarmente quietanzate. Non sono ammissibili autofatture, né il ristoro dell’IVA eventualmente versata rispetto alle spese di gestione affrontate. Le spese di cui trattasi non devono risultare ristorate con altro finanziamento pubblico o privato.