Cos’è
Obiettivo della presente agevolazione è incentivare l’attività economica e lo sviluppo dell’imprenditorialità nonchè il ripopolamento delle aree interne attraverso l’avvio di impresa o di unità locale nei borghi dell’entroterra marchigiano individuati dal bando.
A chi si rivolge
Si rivolge alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) delle Marche situate nel territorio della Regione Marche e ad aspiranti imprenditori.
Cosa prevede
Il bando intende incentivare:A) l’avvio di una nuova unità locale (no trasferimento, no deposito/magazzino) dopo la di pubblicazione del bando da parte MPMI già costituite e già operanti nei settori del commercio (CODICE ATECO 47, con esclusione del codice 47.8) e turismo (vd allegato 1) e artigianato artistico (come precisato nel bando);B) l’avvio di una MPMI di nuova costituzione; il richiedente non deve essere già imprenditore in imprese operanti nei settori del commercio (CODICE ATECO 47, con esclusione del codice 47.8), turismo (vd allegato 1) e artigianato artistico (come precisato nel bando) e comunque deve procedere all’iscrizione dell’attività imprenditoriale al Registro Imprese della Camera di Commercio delle Marche dopo la di pubblicazione del bando. Le nuove unità locali o le imprese di nuova costituzione devono essere localizzate in uno dei Comuni indicati nell’art. 3 del bando. Le domande di contributo dovranno essere presentate, (utilizzando il Modello A) esclusivamente in modalità telematica accedendo al link https://restart.infocamere.it dalla data di pubblicazione del bando al 30 luglio 2024. Successivamente alla presentazione della domanda il richiedente dovrà comunicare tempestivamente a mezzo PEC alla Camera di Commercio, l’avvenuta iscrizione al Registro delle imprese della nuova unità locale o impresa, ai fini della concessione del contributo e quindi dell’assegnazione del codice CUP per avviare le spese. La mancata comunicazione di avvenuta iscrizione al Registro delle imprese, entro il 15/10/2024, determina la decadenza della domanda e l’impossibilità di accedere a qualunque beneficio. In caso di concessione dei contributo i richiedenti dovranno presentare la rendicontazione (utilizzando il Modello B) entro e non oltre il 31/01/2025, come indicato nell’art. 8 del bando (sono rendicontabili le fatture emesse entro il 31/12/2024). La liquidazione del contributo è subordinata all’esito dell’istruttoria della rendicontazione pervenuta.