Cos’è
Il bando prevede azioni di sostegno alle mamme imprenditrici per la promozione di una parità di genere sostanziale e per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro. Vengono sovvenzionate in particolare le spese sostenute per: – Implementare l’organico presso la sede o unità locale ubicate nella provincia di Padova e far fronte alla minore presenza in azienda della mamma imprenditrice nel periodo di maternità e fino al compimento del sesto anno di vita del bambino- Attivare una postazione di telelavoro/smart working presso l’abitazione della donna imprenditrice, al fine di consentirle di svolgere le proprie funzioni anche da casa e meglio armonizzare l’accudimento del/della figlio/a con la prosecuzione dell’attività imprenditoriale- Acquisire le prestazioni di un temporary manager che possa sostituire o integrare l’apporto lavorativo della mamma imprenditrice, affinché questa possa meglio dedicarsi alla cura del figlio/a fino al compimento del sesto anno di vita- Azioni di formazione per la crescita delle competenze strategiche dell’imprenditrice – Frequenza di scuole dell’infanzia, asili nido o micronidi fino al compimento del sesto anno di vita del/la bambino/a- Supporto domiciliare a favore di minori affetti da gravi patologie, figli di imprenditrici. Nota sullo stanziamento e sulle tempistiche del Bando:- Nel caso di esaurimento dello stanziamento disponibile prima della data di scadenza prevista per la presentazione delle domande, la Camera si riserva la facoltà di procedere alla chiusura anticipata del bando. La Camera si riserva di incrementare lo stanziamento iniziale o rifinanziare il bando o di riaprire o prorogare i termini di presentazione delle domande, in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili. Di tali decisioni verrà data comunicazione sul sito internet camerale www.pd.camcom.it.
A chi si rivolge
Possono presentare domanda le MPMI (così definite dall’Allegato 1 del Regolamento (UE) 651/2014 del 17 giugno 2014) di tutti i settori economici con sede legale o unità locale nella circoscrizione della Camera di Commercio di Padova, che vedano la presenza di donne imprenditrici che ricoprano cariche e svolgono mansioni come definite dall’art. 3 del bando, con figli fino al compimento del sesto anno di età alla data di invio della domanda. I contributi sono concessi all’impresa che presenta domanda di contributo e non alle singole mamme imprenditrici. Ogni impresa può presentare una sola richiesta di contributo, anche per più mamme imprenditrici della medesima impresa, nel numero massimo di due. Non possono presentare domanda le imprese che hanno ottenuto la concessione del contributo a valere sul “bando a sostegno delle mamme imprenditrici per conciliazione tempi di vita e di lavoro – anno 2023” della Camera di Commercio di Padova, a prescindere dalla effettiva percezione dello stesso.
Cosa prevede
I contributi sono assegnati a fondo perduto, in un’unica soluzione nella misura del 50% delle spese ammissibili. il contributo minimo è di € 1.000,00 corrispondenti a spese ammissibili complessive di importo minimo non inferiore a € 2.000,00, e il contributo massimo è di € 5.000,00, corrispondenti a spese ammissibili complessive di importo massimo pari o superiore a € 10.000,00. Sono considerate ammissibili le spese, al netto dell’IVA, dettagliate in fattura, sostenute e interamente pagate nel periodo che decorre dal 01.01.2024 al momento di presentazione della documentazione di rendicontazione, termine ultimo 07.02.2025. Il Bando è cumulabile con altri aiuti di Stato e con altre sovvenzioni pubbliche che non hanno natura di aiuto di Stato, purché venga rispettata l’intensità massima prevista dai diversi regolamenti e venga rispettato il divieto di sovracompensazione.