Cos’è
L’Amministrazione Comunale, al fine di incentivare l’insediamento di nuove imprese dell’artigianato e del commercio, ha destinato delle risorse per l’insediamento di nuove aziende ed il miglioramento di quelle esistenti. A seguito della Delibera di Giunta n. 266/2021 del 25/10/2021 pubblicata sull’Albo Pretorio in data 29/10/2021, è stato emanato un bando per la contribuzione delle micro imprese cittadine. Nel bando sono indicati gli stanziamenti, i soggetti che possono fare richiesta di contributo e le modalità di presentazione delle domande. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per martedì 30 novembre 2021 eventualmente prorogabili di ulteriori 30 giorni su istanza motivata degli eventuali interessati.
A chi si rivolge
Possono presentare domanda di ammissione al contributo previsto:- le imprese dell’artigianato non alimentare, del commercio di vicinato (nota 1), alimentare e non alimentare e della somministrazione di alimenti e bevande, aperti al pubblico, (nota 2); le imprese dell’artigianato dovranno avere la configurazione giuridica di impresa individuale artigiana o di società artigiana come prevista dall’art. 10 della legge regionale 22 aprile 2002 n. 12 (nota 3), le imprese commerciali dovranno avere la configurazione giuridica di impresa individuale, di società di persone o di capitali e cooperativa;- le imprese di cui al punto che precede che rientrano nei limiti dimensionali della “micro impresa” così come definita all’art. 2 dell’allegato 1 del Regolamento UE 651 del 17/06/2014 (nota 4);- le imprese di cui ai punti che precedono che sono in regola con i requisiti stabiliti dal Regolamento UE n. 1407/2013 della Commissione del 18/12/2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento degli aiuti “de minimis”;- le imprese che si impegnano, in caso di concessione di contributo, a non installare nel proprio esercizio gli apparecchi da gioco di cui all’art. 110 comma 6 del R. D. 18/06/1931 n. 773 o a rimuoverli qualora fossero già installati. Condizione indispensabile ai fini dell’ammissione al contributo è che alla data di presentazione della domanda, i richiedenti siano iscritti al Registro delle Imprese.2. La concessione del contributo è riservata alle categorie imprenditoriali indicate al comma che precede, i cui titolari intendano avviare iniziative imprenditoriali o siano già operanti nell’ambito territoriale di cui al successivo punto 4 comma 1 del presente bando. Per avvio di attività si intende anche il subingresso in attività esistenti.
Cosa prevede
1. Il contributo comunale consiste in una somma di denaro e viene concesso a valere su fondi in conto capitale all’imprenditore (contributo a fondo perduto).2. L’entità del contributo assegnabile è pari al 75% dell’ammontare delle spese finanziabili e ammesse, al netto dell’IVA.3. Potranno essere ammesse a contributo le domande per iniziative aventi i seguenti importi:- per le nuove attività saranno ammesse a contributo le domande per iniziative aventi un importo minimo di spesa pari a € 6.000,00 IVA esclusa, e fino ad un massimo di € 25.000,00 IVA esclusa, per soggetto beneficiario e nel rispetto di quanto contenuto ai commi che precedono;- per le attività già insediate saranno ammesse a contributo le domande per iniziative aventi un importo minimo di spesa pari a € 3.000,00 IVA esclusa, e fino ad un massimo di € 25.000,00 IVA esclusa, per soggetto beneficiario e nel rispetto di quanto contenuto ai commi che precedono.4. L’importo del contributo sarà assegnabile, nel rispetto dei precedenti commi 2 e 3, sulla base delle graduatorie pubblicate, fino alla concorrenza della disponibilità del fondo.