Cos’è
Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – MASE
Azione 2.2.1 “Sviluppo della produzione di energia elettrica da FER”
L’Avviso sostiene la realizzazione di interventi finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili destinata all’autoconsumo da parte delle imprese, con l’obiettivo di favorire la transizione energetica, la riduzione delle emissioni e la competitività del sistema produttivo. L’iniziativa è parte delle politiche nazionali per la decarbonizzazione e si inserisce nella programmazione 2021–2027 dei Fondi Strutturali e di Investimento Europei (PN RIC).
A chi si rivolge
Possono presentare domanda:
- Imprese di qualunque dimensione, regolarmente costituite e iscritte al Registro delle imprese;
- Reti di imprese dotate di soggettività giuridica;
- Società di capitali a partecipazione pubblica, purché operanti come imprese economiche e non in forma di ente pubblico.
Le unità produttive oggetto dell’intervento devono essere localizzate in aree industriali, produttive o artigianali di Comuni con più di 5.000 abitanti, situati nelle regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia).
Cosa prevede
Contributo a fondo perduto in conto impianti, ai sensi dell’articolo 41 del Regolamento (UE)
651/2014 (GBER).
| Dimensione impresa | Fotovoltaico | Termo-fotovoltaico | Sistemi di accumulo | 
|---|---|---|---|
| Grande impresa | 38% | 43% | 28% | 
| Media impresa | 48% | 53% | 38% | 
| Piccola impresa | 58% | 63% | 48% | 
Premialità aggiuntive:
- +5 punti percentuali per moduli fotovoltaici di categoria B o C (Registro tecnologie);
- +2 punti percentuali per moduli di categoria A;
- +2 punti percentuali per imprese con certificazione ISO 50001. Incremento massimo cumulabile: +9 punti percentuali.
 
								