Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nei territori della regione Toscana interessati da eventi alluvionali verificatisi a partire dal 29 ottobre 2023

4 Settembre, 2024

FORMA AGEVOLAZIONE

Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto

REGIONI

Toscana

SETTORE

Elettronica, Moda e Tessile, Agroalimentare, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Chimica e Farmaceutica

SPESA AMMESSA

400000 €

STATO INCENTIVO

CHIUSO

DATA APERTURA

DATA CHIUSURA

9 Luglio, 2024
30 Ottobre, 2024

NOTE

Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. – Invitalia, secondo le modalità e i modelli indicati nell’apposita sezione dedicata alla legge n. 181/1989 del sito internet dell’Agenzia medesima (www.invitalia.it) a partire dalle ore 12.00 del 09/07/2024 fino alle ore 12.00 del 30/10/2024.
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Cos’è

In data 8 aprile 2024 è stato sottoscritto tra Ministero delle imprese e del made in Italy, Regione Toscana e Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a. – Invitalia, un Accordo di programma finalizzato al rilancio delle attività imprenditoriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento nel territorio dei Comuni della Regione Toscana interessati dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 29 ottobre 2023, di cui all’articolo 18, comma 1, del decreto-legge 9 dicembre 2023, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 febbraio 2024. I Comuni interessati dagli eventi alluvionali sono puntualmente individuati dall’ordinanza del Commissario delegato n. 98 del 15 novembre 2023, n. 108 del 1° dicembre 2023 e n. 128 del 22 dicembre 2023. L’Accordo di Programma ha validità temporale di 36 mesi sino all’8 aprile 2027.  Con circolare direttoriale 7 giugno 2024, n. 713, è stato pubblicato l’Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nei territori della Regione Toscana interessati dagli eventi alluvionali di cui all’articolo 18, comma 1, del decreto-legge 9 dicembre 2023, n. 181, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 febbraio 2024, n. 11 tramite ricorso al regime di aiuto di cui alla legge n. 181/1989. 

A chi si rivolge

Possono presentare domanda di agevolazione:- le imprese già costituite in forma di società di capitali; – le società cooperative di cui all’art. 2511 e seguenti del codice civile e le società consortili di cui all’art. 2615-ter del codice civile;- le reti di imprese, costituite da un minimo di 3 ed un massimo di 6 imprese, mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete di cui all’articolo 3, comma 4-ter, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, e successive modifiche e integrazioni. 

Cosa prevede

L’incentivo promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nel territorio dei Comuni della Regione Toscana interessati dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 29 ottobre 2023, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti. In particolare, le iniziative imprenditoriali devono: a. prevedere la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione e/o innovazione di processo, progetti di ricerca e/o di sviluppo sperimentale e da progetti per la formazione del personale; b. comportare il mantenimento o l’incremento degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento. Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 (“Regolamento GBER”). Il finanziamento agevolato concedibile non può essere inferiore al 20% degli investimenti ammissibili. Il contributo in conto impianti e l’eventuale contributo diretto alla spesa sono determinati in relazione all’ammontare del finanziamento agevolato, nei limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento GBER. I programmi di investimento produttivo possono essere ammessi alle agevolazioni anche alle condizioni ed entro i limiti previsti dal regolamento (UE) n. 2831/2023 sugli aiuti “de minimis”. 

Obiettivo – Finalità

Sostegno investimenti, Crisi d'impresa

Forma – Agevolazione

Prestito/Anticipo rimborsabile, Contributo/Fondo perduto

Spesa Ammessa Minima

400000 €

Spesa Ammessa Massima

100000000 €

Costi Ammessi

Fabbricati e terreni, Formazione Professionale, Costo del personale, Impianti/Macchinari/Attrezzature, Spese generali/altri oneri, Servizi, brevetti e licenze

Agevolazione concedibile Massima

50000000 €
Tipologia soggetto
Impresa, Cooperative/Associazioni Non Profit, Consorzio, Rete d'impresa

Dimensione

Microimpresa, Media Impresa, Grande Impresa, Piccola Impresa

Settore attività

Elettronica, Moda e Tessile, Agroalimentare, Autoveicoli e altri mezzi di trasporto, Meccanica, Metallurgia, Mobili, Legno e Carta, Chimica e Farmaceutica

ATECO

Tutti i settori economici ammissibili a ricevere aiuti

Regioni

Toscana

Comuni

Barga; Capannori; Lastra a Signa; Molazzana; Pieve a Nievole; Montelupo Fiorentino; San Marcello Piteglio; Signa; Pontedera; Bagni di Lucca; Viareggio; Villa Collemandina; Castelnuovo di Garfagnana; Carmignano; Castelfranco di Sotto; Lucca; Firenzuola; Fauglia; Massarosa; Montaione; Palazzuolo sul Senio; Piazza al Serchio; San Romano in Garfagnana; Serravalle Pistoiese; Tresana; Agliana; Vernio; Calenzano; Calcinaia; Casciana Terme Lari; Cerreto Guidi; Cascina; Chianni; Filattiera; Chiesina Uzzanese; Collesalvetti; Licciana Nardi; Minucciano; Marliana; Montale; Montemurlo; Montopoli in Val d'Arno; Pontremoli; Pistoia; Prato; Quarrata; Reggello; Rosignano Marittimo; Seravezza; Stazzema; Vagli Sotto; Carrara; Comano; Careggine; Montecatini-Terme; Fucecchio; Livorno; Porcari; Poggio a Caiano; Santa Maria a Monte; Uzzano; Barberino di Mugello; Bientina; Coreglia Antelminelli; Capraia e Limite; Dicomano; Fosciandora; Massa e Cozzile; Marradi; Montignoso; Pescaglia; Pietrasanta; Sillano Giuncugnano; Pisa; San Miniato; Buggiano; Cantagallo; Vecchiano; Fivizzano; Podenzana; Pescia; Scarperia e San Piero; Vaiano; Santa Croce sull'Arno; Camaiore; Vinci; Crespina Lorenzana; Gallicano; Fabbriche di Vergemoli; Empoli; Massa; Mulazzo; Larciano; Ponte Buggianese; Ponsacco; San Giuliano Terme; Bagnone; Borgo a Mozzano; Vicchio; Camporgiano; Borgo San Lorenzo; Campi Bisenzio; Castiglione di Garfagnana; Lamporecchio; Monsummano Terme; Zeri; Montecarlo; Sesto Fiorentino

Soggetto gestore

Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Base normativa primaria

Termini, modalità e procedure per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni in favore di programmi di investimento finalizzati alla riqualificazione delle aree di crisi industriale di cui alla legge n.181/89

Provvedimento attuativo

Termini, modalità e procedure per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni in favore di programmi di investimento finalizzati alla riqualificazione delle aree di crisi industriale di cui alla legge n.181/89

Stanziamento incentivo

50000000 €

Sito di riferimento

https://www.mimit.gov.it/it/normativa/circolari-note-direttive-e-atti-di-indirizzo/circolare-direttoriale-7-giugno-2024-n-713-territori-della-regione-toscana-interessati-dagli-eventi-alluvionali-verificatisi-a-partire-dal-29-ottobre-2023

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